Olimpia Milano: aggiornamento su Nicholas, Hairston ed il futuro lungo
Nel frattempo viene smentita la voce Jason Richardson su cui Milano sembrava averci fatto un pensierino
L'Olimpia Milano, come più volte detto, è la squadra in Europa che più si sta muovendo e che sta allestendo, sulla carta, un roster in grado di poter dire la sua non solo in Italia ma anche in Euroleague.
Tre al momento sono stati gli arrivi ufficiali, tutti di spessore assoluto: Omar Cook in regia, Antonis Fotsis nello spot di ala grande e Ioannis Bourousis sotto le plance.
Sei invece le partenze: Marco Mordente, Lynn Greer, Pecherov, i due lituani Marijonas Petravicius e Jonas Maciulis più David Hawkins.
Il Falco ha da poco confermato su Twitter la partenza da Milano una stagione dopo il suo ritorno all'Olimpia da Siena, con cui ha vinto, sino ad ora, l'unico scudetto della sua esperienza italiana.
In bilico restano sia Jaaber che Eze che sembrano comunque diretti altrove, soprattutto il primo che ha estimatori in Russia, Turchia e Grecia.
Ma è sicuramente il banco arrivi quello dove si attendono ancora nuovi colpi in grado di far sognare i tifosi dell'Emporio Armani.
Il primo è Drew Nicholas. Come confermato da fonti vicinissime alla trattativa da pochi minuti, l'ex Fabriano, Livorno e Treviso può essere considerato a tutti gli effetti un giocatore dell'Olimpia Milano. La guardia ritorna così in Italia dopo le stagioni in Turchia con l'Efes Pilsen e le tre in Grecia con il Panathinaikos con cui ha vinto 2 volte l'Euroleague e 3 volte il campionato. Nicholas ha segnato poco meno di 10 punti di media nelle due competizioni a cui ha preso parte con i Greens di Atene in stagione.
Il secondo arrivo è Malik Hairston. Anche per l'ala americana non ci sono problemi ed a giorni verrà ufficializzato da Milano. Per l'ex Spurs, quella con Siena è stata la prima stagione al di fuori degli States. L'ala è stata fermata da alcuni infortuni ad inizio stagione che ne hanno pregiudicato le prestazioni per molti mesi. La Mens Sana ha avuto comunque fiducia per tutta la stagione e Hairston ha ripagato la fiducia dell'ambiente con alcune prestazioni eccellenti, al livello della fama che lo ha accompagnato nello stivale.
Per quanto riguarda il lungo di riserva, sembra che non sarà né Zoran Erceg né Pops Mensah-Bonsu. Voci dell'ultima ora parlano di un raffreddamento nelle trattative con i due giocatori con l'Olimpia che sembra intenzionata a guardare altrove. Non si conoscono al momento le alternative.
Nel ruolo di playmaker di riserva, come scritto qualche giorno fa, Jacopo Giachetti è il candidato numero 1 nel ruolo di vice Omar Cook.
Rientrerà alla base Jeff Viggiano, forte di un passaporto italiano e di una stagione da titolare in quel di Biella.
E' stata nel frattempo smentita la voce Jason Richardson. Lo stesso giocatore, come riportato alcuni minuti fa dalla CBS, ha detto che il suo futuro è in NBA con una squadra che possa lottare per il titolo.