Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
Serie A 08/09/2018, 23.25

Milano ha un altro passo, domata Venezia 90-72

Netto successo di Milano sulla Reyer

Serie A
L’Olimpia gioca con grande autorità anche contro Venezia, vince 90-72 ma soprattutto piace per come riesce a tenere i ritmi alti e segnare tanto (quarta in fila almeno a quota 90) pur in una serata non memorabile al tiro da tre (7/21) – contrariamente a quanto era accaduto finora -, per come difende a ancora di più per come risponde ai momenti di difficoltà allungando regolarmente. La Reyer (senza quattro giocatori anche lei) non ha mai messo la testa avanti ma ha rimontato arrivando a contatto o diventando minacciosa almeno tre volte nell’arco della gara. In tutte le occasioni, persino quando i quintetti erano avventurosi o condizionati dai falli, Milano ha replicato, eseguito le scelte giuste e allungato. Vladimir Micov, chirurgico al tiro (5/7) ma anche nel coinvolgere i compagni (sei assist), è stato nominato MVP del torneo mentre Mike James ha segnato 31 punti forando a ripetizione la difesa di Venezia, attaccando il ferro (otto falli subiti, cinque palle perse nel primo tempo, una nella ripresa, zero assist nel primo tempo, quattro nel secondo). Eccellente la prova di Jeff Brooks, al rientro dopo il viaggio-odissea di Detroit: ha fatto tutte le cose che servono per vincere una partita e ne ha fatte tante. Non significa nulla, non con questo numero di assenze (e sarà ancora peggio a Cagliari), ma lo spirito è intrigante.

LA PARTITA – Con le energie ridotte, l’Olimpia si aggrappa alla difesa, non riesce a liberare i tiratori e allora attacca l’area. Schizza avanti 11-2 senza triple, in controtendenza con le altre uscite, sfruttando le penetrazioni di Mike James e l’energia di Jeff Brooks. Il secondo fallo d Kaleb Tarczewski obbliga Coach Pianigiani al primo giro di cambi molto presto ma l’Olimpia continua ad attaccare il ferro, prima con Micov e poi con un assist di Della Valle per Ortner forzando Coach De Raffaele al primo time-out. Il vantaggio massimo raggiunge i 13 punti prima che il primo periodo finisca 20-9 Milano. L’aggressività di Venezia sul perimetro è significativa nel secondo quarto. Senza James in regia, l’Olimpia perde fluidità in attacco mentre Deron Washington innesca la rimonta. Il bonus bruciato subito aiuta l’attacco della Reyer che si procura un viaggio in lunetta dopo l’altro (16 nel primo tempo). Il parziale di 11-0 tra i due periodi la riporta a meno due. Fontecchio rompe il ghiaccio, poi James torna al lavoro: gioco da tre e tripla per riaprire sette punti di margine prima del terzo fallo di Della Valle. Il playmaker di Milano segna otto punti consecutivi, poi l’Olimpia si distende in transizione e ritrova la mira da fuori. Una tripla dall’angolo destro di Brooks e una da quella opposto di Micov scavano di nuovo 11 punti tra le squadre. All’intervallo è 38-31 Olimpia. All’inizio del terzo, Mike James mette in moto i compagni. Micov segna a raffica, Tarczewski converte un alley-oop e centra tre tiri liberi. Il vantaggio esplode a 16 punti. Ma è una partita ad elastico, condizionata dal grado di affidabilità dei vari quintetti. Quando il “turno” è favorevole alla Reyer, Venezia piazza un break e rientra a meno cinque sul 55-50. La risposta include una tripla di Ivan Maras che permette all’Olimpia di finire il terzo periodo avanti 61-52. De Nicolao attaccando l’area e giocando assieme a Haynes guida la rimonta di Venezia cui si oppongono James, con due entrate, e poi Tarczewski convertendo un passaggio di Della Valle. A questo punto con il vantaggio che oscilla tra i cinque e i sette punti, nessuno vuole perdere e in campo vanno i migliori, falli permettendo (sia Watt che Tarczewski sono esclusi per questo motivo). Bertans da tre prova ad allungare in modo risolutivo aprendo 11 punti di margine. Qui l’Olimpia mette le mani sulla partita: uno spettacolare “fadeaway” di James vale il più 14 che consegna alla squadra un vantaggio rassicurante entrando negli ultimi tre minuti di partita vinta 90-72.

GLI ASSENTI – L’Olimpia era senza Curtis Jerrells (piede sinistro, a Milano ad allenarsi) più i nazionali Andrea Cinciarini, Christian Burns, Nemanja Nedovic, Mindaugas Kuzminskas e Arturas Gudaitis. Venezia era senza i nazionali Tonut e Biligha più Austin Daye e Julyan Stone. Jeff Brooks e Amedeo Della Valle dopo la partita di Lucca sono partiti per Bologna dove si riuniscono alla Nazionale italiana in vista delle gara di venerdì 14 e lunedì 17 contro Polonia e Ungheria valide per le qualificazioni mondiali.

I PROSSIMI IMPEGNI – L’Olimpia con sei giocatori del suo roster reale più gli aggregati nel fine settimana si trasferisce a Cagliari per giocare il suo terzo torneo prestagionale (semifinale sabato 15 alle 20.30 contro Sassari; domenica giocherà contro una tra Fenerbahce e Limoges). Da Cagliari si trasferità a Zara dove verrà raggiunta dai suoi sette nazionali per affrontare poi Maccabi e Fenerbahce e una terza avversaria domenica 24 settembre (CSKA Mosca o Bayern Monaco o Liaoning Leopards della lega cinese).

BOXSCORE

A|X Armani Exchange Olimpia Milano-Umana Reyer Venezia 90-72

Olimpia: James 31 (8/11, 1/4, 12/14 tl, 5 rim, 4 ass), Waller, Bertans 4 (0/2, 1/5, 3 ass), Della Valle 2 (1/3, 0/1), La Torre, Fontecchio 5 (2/2, 0/3), Babilodze, Micov 18 (3/4, 2/3, 6/6 tl, 7 rim, 6 ass), Tarczewski 8 (2/4, 4/5 tl), Maras 5 (1/2, 1/2), Ortner 5 (2/3), Brooks 12 (2/5, 2/3, 9 rim). Coach: Pianigiani.

Reyer: Haynes 9, Bramos 4, De Nicolao 13, Jarkovic, Washington 14, Giuri 3, Mazzola 3, Kyzlink 6, Cerella, Watt 11, Todic 9. Coach: De Raffaele.
© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 21 Commenti
  • yosiejgl 09/09/2018, 14.54

    ma continuiamo a giocarlo lo stesso sto campionato?

  • forzavaresesempre 09/09/2018, 14.48 Mobile
    Citazione ( GigiThor5 09/09/2018 @ 11:30 )

    Arrocco lungo o, come dicono gli appassionati, arRocco Siffredi ^___^

    Giusto ahahah!

  • gusmanedemattei 09/09/2018, 14.04
    Citazione ( GigiThor5 09/09/2018 @ 11:32 )

    Ahahah ma cos'è la Tetasa, Gus!?!

    Le 3 T di Cremona: Turon, Turas, Tetas.....

  • Yuri2 09/09/2018, 13.42 Mobile

    Quest'anno, in Italia, l'Olimpia farà un altro sport. È praticamente tre o quattro spanne sopra tutte.
    E se l'Orrido in panca non riesce a giocarsi l'ottavo posto in Europa deve andare a nascondersi.


  • GigiThor5 09/09/2018, 11.32
    Citazione ( gusmanedemattei 09/09/2018 @ 11:11 )

    Non so cosa potremmo farcene, e poi c'è il rischio che lo chiamino La Tetasa....

    Ahahah ma cos'è la Tetasa, Gus!?!

  • GigiThor5 09/09/2018, 11.30
    Citazione ( forzavaresesempre 09/09/2018 @ 11:07 )

    Se davvero La Torre arrocca a fianco al Re Sacchetti mi pare mossa ottima sia per lui che per Cremona

    Arrocco lungo o, come dicono gli appassionati, arRocco Siffredi ^___^

  • gusmanedemattei 09/09/2018, 11.11
    Citazione ( GigiThor5 09/09/2018 @ 04:20 )

    Tranquilli, lo diamo in prestito a Meo e sotto la sua sapiente guida la sua carriera esploderà. Diventerà un grande, e a Cremona lo chiameranno:"LaTorrone".

    Non so cosa potremmo farcene, e poi c'è il rischio che lo chiamino La Tetasa....

  • forzavaresesempre 09/09/2018, 11.07 Mobile
    Citazione ( GigiThor5 09/09/2018 @ 04:20 )

    Tranquilli, lo diamo in prestito a Meo e sotto la sua sapiente guida la sua carriera esploderà. Diventerà un grande, e a Cremona lo chiameranno:"LaTorrone".

    Se davvero La Torre arrocca a fianco al Re Sacchetti mi pare mossa ottima sia per lui che per Cremona

  • GigiThor5 09/09/2018, 10.14
    Citazione ( RedDragon 09/09/2018 @ 10:12 )

    Aspetto la sua esplosione. Possibilmente a Capodanno.

    Parte a ca**o e finisce a...razzo.

  • RedDragon 09/09/2018, 10.12 Mobile
    Citazione ( GigiThor5 09/09/2018 @ 04:20 )

    Tranquilli, lo diamo in prestito a Meo e sotto la sua sapiente guida la sua carriera esploderà. Diventerà un grande, e a Cremona lo chiameranno:"LaTorrone".

    Aspetto la sua esplosione.
    Possibilmente a Capodanno.

  • ForzaMilano 09/09/2018, 09.34 Mobile
    Citazione ( sickhero 09/09/2018 @ 09:06 )

    Quindi sabato si gioca con james, bertans, micov, fontecchio e tarcisio? Tutti gli altri via?

    Se Brooks va, Burns torna. Poi ci sarebbe Jerrells.

  • sickhero 09/09/2018, 09.06 Mobile

    Quindi sabato si gioca con james, bertans, micov, fontecchio e tarcisio? Tutti gli altri via?

  • deron17 09/09/2018, 08.12 Mobile
    Citazione ( GigiThor5 09/09/2018 @ 04:20 )

    Tranquilli, lo diamo in prestito a Meo e sotto la sua sapiente guida la sua carriera esploderà. Diventerà un grande, e a Cremona lo chiameranno:"LaTorrone".

    Oppure....il d'uomo....

  • GigiThor5 09/09/2018, 04.20
    Citazione ( forzavaresesempre 09/09/2018 @ 03:09 )

    TheTower dipendenti, altro che James anche se come spolveratore di panca numero uno rimane il Cerella

    Tranquilli, lo diamo in prestito a Meo e sotto la sua sapiente guida la sua carriera esploderà. Diventerà un grande, e a Cremona lo chiameranno:"LaTorrone".

  • forzavaresesempre 09/09/2018, 03.09 Mobile
    Citazione ( GigiThor5 09/09/2018 @ 02:04 )

    Braaaavo, vedo che cominci ad interpretare le statistiche avanzate come si deve :-)

    TheTower dipendenti, altro che James anche se come spolveratore di panca numero uno rimane il Cerella

  • GigiThor5 09/09/2018, 02.04
    Citazione ( RedDragon 09/09/2018 @ 02:03 )

    Anche in Eurolega non abbiamo mai perso una partita con La Torre

    Braaaavo, vedo che cominci ad interpretare le statistiche avanzate come si deve :-)

  • RedDragon 09/09/2018, 02.03 Mobile
    Citazione ( GigiThor5 09/09/2018 @ 01:56 )

    Con LaTorre siamo imbattuti RedDragon *____*

    Anche in Eurolega non abbiamo mai perso una partita con La Torre

  • GigiThor5 09/09/2018, 01.56

    Con LaTorre siamo imbattuti RedDragon *____*

  • SaveOurSonics 09/09/2018, 00.00 Mobile

    Così, su due piedi, Mike mi sembra leggermente devastante. Mamma mia che asse con Guda che mi si prefigura dinnanzi... la più forte Olimpia degli ultimi 20 anni?

  • ForzaMilano 08/09/2018, 23.41 Mobile

    Oltre a saper fare più o meno tutto ciò che facevano Goudeblock & Theo, James ha una facilità di passaggio (in particolare in transizione) che i due si sognavano.
    E, soprattutto, non ha bisogno di fare i buchi nel parquet pompando palla per iniziare (o concludere) un'azione (per quello ci è rimasto Jerrells).
    Stasera contro Venezia ha fatto un po' il venezia, ma la squadra l'ha fatta giocare lo stesso.
    Fuori lui, abbiamo preso i parziali.
    La domanda è: siamo già James-dipendenti?
    Senz'altro il rientro di Nedovic, esponente della stirpe dei Serbi Equilibratori, non potrà che giovare, in questo senso.
    Bene Brooks, già candidato al ruolo di mister utilità, ovviamente Micov, e per Venezia, Bramos e Denicolao.

  • Venexia 08/09/2018, 23.38

    stasera mike james ha dimostrato di essere un gran, gran giocatore... (cosa che io non scopro certo adesso). sarà quel che è la preseason, ma ha fatto dei canestroni stasera, molti applausi ricevuti dal pubblico del palatagliate...