«Quando portammo Mike James a Omegna». Il racconto di Fabrizio Lorenzi
La firma di Repubblica, nel 2013 Team Manager di Omegna, racconta il play di Olimpia Milano
In un’intervista al blog realolimpiamilano.com (qui l'intervista-racconto completa), Lorenzi racconta quel periodo. Perchè un giocatore del genere si ritrovò disponibile per una squadra di Silver? «Il fisico, in primo luogo. Non certo un prodotto di un college di primo piano, scartato al draft, non considerato dopo. A quel punto, tutti i giovani ragazzi americani devono inseguire un contratto, devono trovare il modo di vivere con il basket. E lui aveva anche una figlia cui pensare».
E parte così la fase di studio del profilo: «Ho potuto subito studiarlo un po’ al Seattle Pro AM, organizzato da Jamal Crawford. Rimasi colpito».
Il 4 luglio, la società si muove: «Dissi a coach Di Lorenzo che il giocatore mi piaceva. Nell’ultimo anno era stato tra Israele e KK Zagabria, aveva buoni numeri e subiva tantissimi falli. Ovvio, le cifre non sono tutto. Anzi, niente».