Cantù chiude il ritiro di Chiavenna affrontando in amichevole Massagno
Test contro il team svizzero per Cantù
Dopo il debutto vincente con i Lugano Tigers, nell’amichevole di giovedì sera terminata 113 a 84 per la formazione di coach Evgeny Pashutin, i biancoblù si apprestano ad affrontare il secondo test della preseason 2018-2019 contro un’altra squadra svizzera, la SAM Basket Massagno.
Capitan Ike Udanoh e compagni scenderanno in campo domani sera al “PalaMaloggia” di Chiavenna - palla a due alle ore 20:00 – per chiudere definitivamente il ritiro in provincia di Sondrio, dopo dieci giorni di preparazione da considerare assolutamente più che positiva. Allenamenti intensi, ai quali i biancoblù non si sono tirati indietro, rispondendo alla grande e senza mai risparmiarsi.
Dopo la seconda uscita stagionale contro Massagno, lo staff canturino potrà già tirare un primo bilancio, salvo poi resettare il tutto per concentrarsi sul “Trofeo Lombardia”, in programma dal 7 al 9 settembre, con un livello tecnico delle avversarie superiore alle due compagini svizzere. Ma prima di pensare a Vanoli Cremona, Pallacanestro Varese e Aquila Basket Trento, i biancoblù dovranno focalizzarsi sulla sfida di domani sera, contro un roster – sulla carta – più talentuoso di quello dei Lugano Tigers.
L’AVVERSARIA
Iscritta alla Swiss Basketball League (massimo campionato elvetico), la SAM ha confermato per la nuova stagione tanti elementi del roster della precedente annata, su tutti la guardia-ala americana Keon Moore. Il 26enne nativo della North Carolina, visto in Italia con i colori della Fulgor Omegna nella stagione 2015-2016, ha chiuso lo scorso campionato a 14 punti di media con il 42% da tre, a cui vanno aggiunti anche 2.8 assist a partita. Un’altra conferma importante in casa Massagno è sicuramente quella del centro Jules Aw, svizzero di origini senegalesi. Il lungo classe 1986 è stato protagonista lo scorso anno di un’ottima stagione a livello individuale, conclusa con una doppia doppia di media (15.1 punti e 11.2 rimbalzi ad incontro). Ipotetico starting five della SAM composto poi dal “quattro” montenegrino Slobodan Miljavic e dalla giovane ala greca Nikos Maragkidis, classe 1997 lo scorso anno in patria al Panionios. A completare il quintetto un altro giovane, Alexander Martino, 20 anni appena compiuti proprio negli scorsi giorni. In panchina coach Robbi Gubitosa, figura molto nota nell’ambiente e di grande affidamento.
ASSENTE L’EX SLOKAR
L’elemento di spicco del roster svizzero - nonostante un anno di inattività - è il 35enne Uros Slokar, grande colpo di mercato messo a segno dalla SAM nelle scorse settimane. Tuttavia, domani sera lo sloveno visto in maglia Cantù nella parte finale della stagione 2016-’17 non sarà della partita. Ma con 55 presenze in Euroleague (4.7 punti e 2.5 rimbalzi di media con Treviso, Lubiana e Siena) e 20 in NBA con i Toronto Raptors, il lungo di due metri e undici potrebbe essere il vero asso nella manica della squadra svizzera per la prossima stagione. Slokar con Cantù disputò 4 partite a 10’ di media.
LA CURIOSITÀ
Nella stagione 1990-’91 Massagno fu la prima avversaria della Pallacanestro Cantù nella Coppa Korac (nel turno preliminare), trofeo che poi l’allora Cantù sponsorizzata Shampoo Clear vinse in finale contro il Real Madrid. Quella fu la quarta Korac per la società canturina, oltre che – tuttora - l’ultimo titolo internazionale del club.