Doppio colpo di Pesaro: firmati Dominic Artis e Lamond Murray
Vuelle firma play e ala piccola
Si tratta di Dominic Artis e Lamond Murray Jr.
Dominic Artis è nato a Oakland, California, il 7 luglio 1993.
College: dal 2012 al 2015 ha vestito la maglia di Oregon prima del trasferimento, 2015-2017, a Utep Miners (media 15 punti, 6 assist, 6 rimbalzi e 2 palla recuperate).
Inizia la carriera professionistica nel settembre 2017 in Polonia, con la squadra dello Czarmi, dove totalizza una media partita di 15 punti (35% da 3), 6 assist, 5 rimbalzi e 2 recuperi.
Ad inizio 2018 viene notato ed ingaggiato dalla squadra bosniaca dell’ Igokea, con la quale partecipa al campionato nazionale e all’ Adriatic League (13 punti (33% da 3), 5 assist e 2 palle recuperate.
Sposato e padre di 2 figli, si presenta come combo guard dalla grande fisicità ed altezza per il ruolo, dotato inoltre di grande atletismo.
Viene indicato come “difensore molto aggressivo e grande contropiedista in campo aperto”.
Nel College di Oregon ha giocato in posizione di guardia, perfezionandosi nel ruolo di play una volta trasferitosi al College di Texas El Paso.
In questa posizione è stato utilizzato nell’ultima stagione sia in Polonia che in Bosnia, dove ha brillato come realizzatore e come assist man, nonostante i grandi margini di miglioramento nelle caratteristiche di regista e di tiratore.
Lamond Murray Jr, figlio d’arte ( il padre è stato 7° scelta assoluta nel Draft NBA 1994 ed ha giocato 10 anni nella massima serie professionistica), è un’ala piccola di 196 cm per 91 Kg.
E’ nato a Los Angeles l’ 11 novembre 1994.
Prima esperienza cestistica (2013-2017) nel College Pepperdine con medie degne di nota: 21 punti (39% da 3) e 6 rimbalzi.
Nell’ aprile 2017 si mette in luce al Torneo di Portsmouth con medie di 15 punti con il 46% da 3. Successivamente viene invitato alla Summer League 2017 di Orlando e di Las Vegas dai Miami Heat.
In Grecia, con la formazione dell’ Aries Trikalla BC, inizia la sua carriera professionistica (13 punti -32% da 3- e 5 rimbalzi). Nel gennaio 2018, per problemi riconducibili al Club, è costretto ad interrompere l’esperienza europea.
Tornato in America (marzo 2018), partecipa alla G League con i Maine Red Claws.
Lamond è stato una stella del suo College, riconosciuto come grande realizzatore, capace di vincere partite anche da solo.
Pericoloso offensivamente, sia con il tiro da 3 che nell’ uno contro uno spalle a canestro, dovrà proseguire il lavoro di adattamento allo stile di gioco di squadra intrapreso la scorsa stagione in Grecia per alzare il livello della sua “sfida” nel basket europeo.