E' il giorno di Luca Severini: il lungo marchigiano, rientrato in biancorosso per fine prestito dopo due ottime stagioni in A2 a Casale Monferrato, è stato presentato questa mattina presso la sede di Per Dormire. E' stato Michele Stilli a dare il bentornato al giocatore: “Presentiamo una nostra vecchia conoscenza -sono state le parole di Stilli- dato che Severini, a cui do il benvenuto, vanta trascorsi importanti nel nostro settore giovanile e proprio a Pistoia ha maturato le sue prime esperienze in prima squadra. Luca era già sotto contratto con noi e la decisione di entrambe le parti è stata quella di ritrovarci per permettergli di fare il salto in serie A dopo due campionati importanti in A2. Siamo contentissimi di averlo qui, perché abbiamo seguito la sua crescita e sappiamo quanto possa dare tecnicamente e anche umanamente, visto che è un ragazzo super”. “Sono molto contento di tornare a Pistoia -ha esordito Severini- in un ambiente che conosco e dove mi sono trovato benissimo. Dopo due anni in A2 pensavo fosse arrivato il momento per provare il salto nella massima serie, e quale miglior contesto per me di quello di Pistoia, dove peraltro ritrovo Della Rosa, col quale ho giocato nelle giovanili, altri ragazzi che conosco e in generale una piazza molto bella. A Casale sono stati due anni importanti, soprattutto l'ultimo, in cui abbiamo addirittura sfiorato la promozione e a livello personale ho avuto quello spazio che mi è servito per giocare e per crescere sotto tutti i punti di vista. Ho acquisito sicuramente più esperienza, reso più efficace il mio tiro, ma in generale ho cercato di lavorare su tutti gli aspetti del mio gioco, esattamente come proverò a fare anche nella prossima stagione. Non si finisce mai di migliorare e a 22 anni voglio continuare a farlo”. Rispetto alla sua prima esperienza biancorossa, tante cose sono cambiate: “Trovo una Pistoia diversa -ha ammesso Severini- a partire dal coach e dall’età media molto giovane. Sarà una bella sfida e un grande stimolo affrontare squadre più esperte, daremo il massimo in ogni singolo allenamento e in partita per colmare il gap contro squadre che sulla carta possono essere più forti. Di coach Ramagli mi ha colpito la fiducia nella squadra giovane che si sta delineando. Mi ha detto che sicuramente avrò minuti importanti e dovrò sempre farmi trovare pronto, per rispondere presente ogni volta in cui sarò chiamato in causa”.
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