Gianluca Della Rosa: "Darò il massimo per dimostrare di essere all'altezza"
Le parole del giocatore di Pistoia
Il Pistoia Basket comincia a tuffarsi nella stagione sportiva 2018/19, con la sede dello sponsor ChiantiBanca che nel pomeriggio di oggi ha fatto da scenario alla presentazione del primo tassello che andrà a comporre il roster affidato a coach Alessandro Ramagli. Gianluca Della Rosa, pistoiese doc e reduce da un'annata decisamente positiva al suo esordio nella massima serie del basket italiano, è stato così salutato da Michele Stilli: “Presentiamo un giocatore che conosciamo molto bene, sia sotto l’aspetto sportivo che per quanto riguarda il profilo umano. Gianluca è un prodotto del vivaio del Pistoia Basket e fa da sempre parte di questa famiglia, ed è uno dei pochi playmaker di stampo ‘classico’ rimasti in circolazione. Siamo contenti di averlo confermato, perché oltre a conoscere le sue doti da uomo spogliatoio abbiamo visto la scorsa stagione che è stato capace di poter giocare minuti importanti in uscita dalla panchina”. “Ringrazio Michele per le belle parole -ha esordito un emozionato Della Rosa- e ci tengo a dire che sono molto contento di essere rimasto qua. Ho sperato di ripartire da qui fin dal termine dello scorso campionato e sono felice che la società e il nuovo coach continuino a credere in me. Quello che mi aspetta sarà un anno di conferma: nella passata stagione ero l’ultimo arrivato e pochi mi conoscevano, quindi potevo godere di qualche libertà in più da parte degli avversari. Quest’anno invece sarà ancora più duro, perché sarò chiamato a dimostrare di essere degno di poter giocare ai massimi livelli del basket italiano, e darò tutto me stesso per riuscirci. So che la nostra sarà una panchina molto giovane, considerando che probabilmente sarò il secondo fra i più anziani del gruppo italiano. Se però c’è una cosa che so fare è trasmettere la mia personalità e il mio entusiasmo ai compagni: sarà un onore e un privilegio provare ad essere un leader nel nostro spogliatoio. Sono pronto a fare il massimo per cercare di amalgamare subito il gruppo, portando in dote la mia esperienza maturata nell’ultima stagione. Il coach -conclude il playmaker pistoiese- mi ha fatto un’ottima impressione: è una persona che ama parlare coi suoi giocatori e già questa è una dote molto importante e che ci aiuterà a creare fin da subito un buon gruppo”. In chiusura, Michele Stilli viene chiamato nuovamente in causa per i prossimi movimenti di mercato: “Manca ancora un tassello tra gli italiani, poi passeremo al quintetto titolare che, salvo stravolgimenti, sarà composto da cinque giocatori stranieri. Cercheremo di costruirlo cercando il giusto mix tra veterani e qualche scommessa, ben sapendo che i giocatori di esperienza e di valore sono quelli più appetiti e, di conseguenza, più costosi”.
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