Mindaugas Kuzminskas: Per lo scudetto dipende solo da noi
Le parole dell'ala lituana dell'Olimpia Milano
UN GRUPPO IN CRESCITA - Milano sta facendo valere, in questi playoff, la grande profondità di un roster costruito per la doppia competizione ma che, in Eurolega, non ha di certo brillato: "Penso che il nostro roster avesse le qualità per vincere più partite in Europa ma c'erano stati tanti cambiamenti, io sono arrivato solo a gennaio e so che per avere successo servono continuità e pazienza. Anche in NBA funziona così, le squadre mantengono lo zoccolo duro per diversi anni. Siamo in crescita per merito di questa continuità e del nostro spirito. Ci conosciamo meglio dentro e fuori dal campo, Theodore non sta giocando eppure è il primo a incitarci". I precedenti stagionali con Trento (tre vittorie tra regular season e Supercoppa), secondo Kuzminskas, non incidono: "Si parte da zero a zero e ne dobbiamo vincere quattro. Un consiglio al club per il salto di qualità? Prendere Porzingis - scherza l'ala lituana - ma non credo che il budget lo permetta. Battute a parte, dobbiamo essere soddisfatti di questo roster, non servono grandi tasselli e lo dimostreremo in finale". Inevitabile la domanda sul mondo Nba: "Lì si gioca il basket migliore del mondo ma per il pubblico probabilmente è più divertente vedere l'Eurolega. Il mio primo anno a New York è stato positivo, poi ci sono stati vari cambiamenti, è andato via Phil Jackson e la dirigenza ha deciso di rifondare. Andare via era la cosa migliore per tutti".