Bonetti, patron di Brescia: Abbiamo la migliore tifoseria che esiste nella pallacanestro
Bonetti su Gara 2: Mi aspetto che Pianigiani, una vecchia volpe del parquet, studi qualcosa di diverso, magari schierando subito Pascolo e Cusin, tanto per mescolare un po' le carte
Matteo Bonetti, patron della Leonessa Brescia, ha parlato a Brescia Oggi di Gara 2 di semifinale contro l’Olimpia.
Vittoria in Gara 1. Non so se è stata la vittoria più importante, indubbiamente è un successo di prestigio che ci inorgoglisce. Non avevamo mai battuto in trasferta l'Olimpia e farlo davanti a quasi diecimila spettatori e alle centinaia di migliaia che in Italia ci guardava in televisione, devo dire che un certo effetto lo fa.
Tifoseria. Lo dico da un bel po' che noi abbiamo la miglior tifoseria che esiste nella pallacanestro. È un pubblico appassionato e questo fa tutta la differenza del mondo. Sono molto orgoglioso di questo aspetto e ho la certezza che è anche merito loro se abbiamo vinto così tanto in questi anni.
Gara 2. Milano sarà assatanata e noi dovremo invece essere bravi nel cercare di imporre il nostro gioco, di giocare al nostro ritmo, senza correre dietro alla loro voglia di velocizzare ogni azione e tirare dopo pochi secondi. Mi aspetto che Pianigiani, una vecchia volpe del parquet, studi qualcosa di diverso, magari schierando subito Pascolo e Cusin, tanto per mescolare un po' le carte e noi dovremo essere svelti nell'adeguarci.
Vittoria in Gara 1. Non so se è stata la vittoria più importante, indubbiamente è un successo di prestigio che ci inorgoglisce. Non avevamo mai battuto in trasferta l'Olimpia e farlo davanti a quasi diecimila spettatori e alle centinaia di migliaia che in Italia ci guardava in televisione, devo dire che un certo effetto lo fa.
Tifoseria. Lo dico da un bel po' che noi abbiamo la miglior tifoseria che esiste nella pallacanestro. È un pubblico appassionato e questo fa tutta la differenza del mondo. Sono molto orgoglioso di questo aspetto e ho la certezza che è anche merito loro se abbiamo vinto così tanto in questi anni.
Gara 2. Milano sarà assatanata e noi dovremo invece essere bravi nel cercare di imporre il nostro gioco, di giocare al nostro ritmo, senza correre dietro alla loro voglia di velocizzare ogni azione e tirare dopo pochi secondi. Mi aspetto che Pianigiani, una vecchia volpe del parquet, studi qualcosa di diverso, magari schierando subito Pascolo e Cusin, tanto per mescolare un po' le carte e noi dovremo essere svelti nell'adeguarci.
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E. Carchia
@Sportando
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