Okeke all'Olimpico come "Campione di Fair Play" con i bambini delle scuole
Una splendida vetrina di sport, integrazione e divertimento, quella che si è svolta ieri allo Stadio Olimpico di Roma
Una splendida vetrina di sport, integrazione e divertimento, quella che si è svolta ieri allo Stadio Olimpico di Roma. Alla Festa Nazionale del progetto del CONI e del MIUR “Sport di Classe”, che ha coinvolto tantissime scuole di tutta Italia con più di 500 bambini partecipanti, un ruolo fondamentale l’hanno giocato gli atleti azzurri “Campioni di Fair Play” tra cui la giovane ala della Fiat Torino David Okeke, che dopo il primo appuntamento dello scorso autunno in una scuola torinese, è stato confermato come testimonial del progetto. Con lui erano presenti dagli olimpionici Carlo Molfetta (taekwondo) e Massimiliano Rosolino (nuoto) ad Andrea Lucchetta (pallavolo) e ancora Cristina Chiuso (nuoto), Margherita Granbassi (scherma), Edwige Gwend (judo), Nello Maestri (karate), Valentina Marchei (pattinaggio artistico), Andres Felipe Moreno (judo), Marta Pagnini (ginnastica ritmica), Stefano Pantano (scherma), Anzhelika Savrajuk (ginnastica ritmica), Elio Verde (judo).
La mattinata è stata all’insegna dei giochi con i bambini. All’interno del celebre stadio della capitale, per l’occasione allestito con aree sportive tematiche, gli alunni e gli stessi testimonial azzurri hanno potuto cimentarsi in diverse attività. A salutare i partecipanti sono passati anche due giocatori della Nazionale Italiana di basket, Alessandro Gentile e Amedeo Della Valle, impegnati nel mini raduno azzurro a pochi passi dall’Olimpico.
Prima del pranzo, breve momento istituzionale, con i saluti del Presidente Malagò che ha poi preso parte con entusiasmo alle attività con i giovani. Sempre in mattinata, nella sala conferenze dello stadio si è svolto un workshop in cui sono stati illustrati i risultati dell’iniziativa alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni coinvolte.
Dopo una breve pausa, la giornata è proseguita con “L’incontro con il Campione”. Gli atleti azzurri testimonial del progetto si sono divisi in diverse stanze e hanno incontrato i bambini per premiarli. Dopo una rapida presentazione di ciascun atleta i bambini hanno potuto conoscere meglio i “campioni” facendo loro delle domande per poi finire con l’agognato momento autografi e selfie.
“E’ stata una bellissima giornata” ha commentato David Okeke. “Sono stato piacevolmente sorpreso di essere stato scelto come testimonial di un evento così grande e mi sono sentito onorato. Sono convinto che questo tipo di progetti possa davvero insegnare che lo sport è fondamentale per trasferire tanti valori tra cui il “fair play” e il rispetto per le regole. Inoltre, la pratica sportiva è un ottimo strumento per favorire l’integrazione e oggi l’ho visto con i miei occhi; tanti bambini diversi però uniti dall’amore per lo sport. Infine, è stato un onore per me conoscere tanti campioni italiani di altre discipline a cui mi posso ispirare; è stata una giornata straordinaria”.
La mattinata è stata all’insegna dei giochi con i bambini. All’interno del celebre stadio della capitale, per l’occasione allestito con aree sportive tematiche, gli alunni e gli stessi testimonial azzurri hanno potuto cimentarsi in diverse attività. A salutare i partecipanti sono passati anche due giocatori della Nazionale Italiana di basket, Alessandro Gentile e Amedeo Della Valle, impegnati nel mini raduno azzurro a pochi passi dall’Olimpico.
Prima del pranzo, breve momento istituzionale, con i saluti del Presidente Malagò che ha poi preso parte con entusiasmo alle attività con i giovani. Sempre in mattinata, nella sala conferenze dello stadio si è svolto un workshop in cui sono stati illustrati i risultati dell’iniziativa alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni coinvolte.
Dopo una breve pausa, la giornata è proseguita con “L’incontro con il Campione”. Gli atleti azzurri testimonial del progetto si sono divisi in diverse stanze e hanno incontrato i bambini per premiarli. Dopo una rapida presentazione di ciascun atleta i bambini hanno potuto conoscere meglio i “campioni” facendo loro delle domande per poi finire con l’agognato momento autografi e selfie.
“E’ stata una bellissima giornata” ha commentato David Okeke. “Sono stato piacevolmente sorpreso di essere stato scelto come testimonial di un evento così grande e mi sono sentito onorato. Sono convinto che questo tipo di progetti possa davvero insegnare che lo sport è fondamentale per trasferire tanti valori tra cui il “fair play” e il rispetto per le regole. Inoltre, la pratica sportiva è un ottimo strumento per favorire l’integrazione e oggi l’ho visto con i miei occhi; tanti bambini diversi però uniti dall’amore per lo sport. Infine, è stato un onore per me conoscere tanti campioni italiani di altre discipline a cui mi posso ispirare; è stata una giornata straordinaria”.
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