Meo Sacchetti: 'Contavamo di fare meglio, ma non ci siamo riusciti'
Stagione da voto 7 per il coach, 'una parte di Drake rimarrà sempre con me'
Questa sera abbiamo provato a rompere dall’inizio la partita, ma non ci siamo riusciti.
E’ stata l’ultima partita di Drake: ora va a fare l’allenatore, ma una parte sua rimarrà sempre con me. Sapete quanto sono attaccato a Travis, ma Drake lo considero un po’ come il mio quarto figlio. L’ho apprezzato molto come giocatore, ma ancor più come persona, specie in vista di delle sue traversie del passato.
Travis è più matto. Adesso lasciamo che torni a casa e possa ragionare con calma.
E’ stata una stagione di scommesse, alla fine vinte. Una stagione da voto 7. Travis ci ha messo un po’, ma ha fatto un finale di campionato importante. Drake ci ha dato degli sprazzi.
Se rimarrò a Cremona? E chi mi vuole?! Torino? A Torino stanno facendo il casting dei nomi.
Con la Vanoli ho il contratto per altri due anni. Come ho già detto ad Aldo, se mi chiama il Real Madrid, allora se ne parla. Ma io sto bene qua: ho trovato il mio ambiente ideale in cui riesco ad esprimere i miei pregi e i miei difetti. Ho un buon rapporto con il GM Andrea Conti, con il presidente Aldo Vanoli. Rapporti che mi piacciono molto”.