Jason Rich: Un onore ricevere il premio di MVP. Ma ora testa solo a Gara 1
E' stato proprio il giocatore biancoverde il protagonista della conferenza stampa odierna
All’indomani della cerimonia di premiazione degli LBA Awards, che ha visto Jason Rich ricevere il premio di MVP per la stagione 2017-2018, è stato proprio il giocatore biancoverde il protagonista della conferenza stampa odierna, dove si è parlato non solo del premio ricevuto ma anche degli imminenti Playoff:
“Innanzitutto ci tengo a dire che è stato un onore per me ricevere il premio di MVP del campionato: sono soddisfatto del fatto che a votare sono stati i coach, i giocatori e i dirigenti delle squadre italiane e questo mi rende immensamente orgoglioso, perché loro sanno quanto lavoro e quanto sacrificio ci sia dietro un riconoscimento del genere. Sono contento per la mia squadra e per la gente di Avellino, da cui ricevo sempre molto supporto.
È la mia migliore stagione? Probabilmente sì: essere nominati MVP non capita tutti i giorni, è la prima volta per me. In questa stagione, tra campionato e coppe europee, ho segnato molto e sono emerse le mie qualità di leadership, quindi non è sbagliato dire che si sia trattato della mia miglior stagione.
Per quanto riguarda i Playoff, ormai noi e Trento conosciamo bene i nostri punti forti e quelli deboli: loro sono una squadra molto aggressiva, sia dal punto di vista offensivo che da quello difensivo. Credo che Auda e Renfroe, giocatori con grande intelligenza cestistica ed esperienza, possano darci quel qualcosa in più che potrebbe permetterci di avere la meglio sui quarti di finale. Per il momento pensiamo ad una gara alla volta, quindi adesso ci concentriamo su Gara-1 di domenica, dopodiché penseremo alle altre partite”.
“Innanzitutto ci tengo a dire che è stato un onore per me ricevere il premio di MVP del campionato: sono soddisfatto del fatto che a votare sono stati i coach, i giocatori e i dirigenti delle squadre italiane e questo mi rende immensamente orgoglioso, perché loro sanno quanto lavoro e quanto sacrificio ci sia dietro un riconoscimento del genere. Sono contento per la mia squadra e per la gente di Avellino, da cui ricevo sempre molto supporto.
È la mia migliore stagione? Probabilmente sì: essere nominati MVP non capita tutti i giorni, è la prima volta per me. In questa stagione, tra campionato e coppe europee, ho segnato molto e sono emerse le mie qualità di leadership, quindi non è sbagliato dire che si sia trattato della mia miglior stagione.
Per quanto riguarda i Playoff, ormai noi e Trento conosciamo bene i nostri punti forti e quelli deboli: loro sono una squadra molto aggressiva, sia dal punto di vista offensivo che da quello difensivo. Credo che Auda e Renfroe, giocatori con grande intelligenza cestistica ed esperienza, possano darci quel qualcosa in più che potrebbe permetterci di avere la meglio sui quarti di finale. Per il momento pensiamo ad una gara alla volta, quindi adesso ci concentriamo su Gara-1 di domenica, dopodiché penseremo alle altre partite”.
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