Esposito: "Volevamo regalare questa prestazione alla società e alla piazza"
Il tecnico commenta la vittoria con Brescia: "Ringrazio tutti per essere stati sempre al nostro fianco. Il futuro? Faremo la scelta migliore per la società e per me".
Finale di stagione col sorriso per la The Flexx Pistoia, che batte Brescia in un PalaCarrara caldissimo che ha potuto tributare un applauso meritato ad una squadra capace di conquistare una salvezza tranquilla al netto dei tanti ostacoli incontrati sul proprio cammino. Vincenzo Esposito, coach biancorosso, ha parlato nella conferenza stampa conclusiva, analizzando con orgoglio il carattere messo in mostra dalla sua squadra, tanto nella gara di stasera quanto durante tutta la stagione: “Ci siamo trovati di fronte ad un’altra serata piena di difficoltà, ma per l’ennesima volta questi ragazzi hanno dimostrato di crederci e di volersi regalare un finale di stagione positivo. Negli ultimi sette/otto minuti abbiamo giocato praticamente senza lunghi, nonostante questo non abbiamo mollato un centimetro stringendo i denti fino alla fine. Abbiamo fatto degli errori -spiega Esposito- ma abbiamo lottato, producendo anche un bel basket: Brescia non è venuta in vacanza, ma avevamo troppa voglia di dedicare una bella prestazione alla piazza e alla società, che ci hanno sostenuto in maniera fantastica durante tutta la stagione. Voglio sottolineare un concetto che rischia di passare in secondo piano: questa nostra salvezza va rispettata e non sottovalutata, perché vale forse addirittura di più delle ultime due stagioni da playoff. Dobbiamo essere tutti strafelici e orgogliosi del miracolo che sta compiendo questa società, che in un momento economico difficilissimo per tutto il paese sta riuscendo a mantenere la Serie A, costruendo cose straordinarie già a partire dagli anni precedenti al mio arrivo”.
Una vittoria da applausi, che chiude una stagione a dir poco complicata. E arriva il momento dei ringraziamenti, con la voce del coach che si fa rotta per l’emozione: “Avremmo potuto benissimo rimetterci la pelle al termine di un’annata del genere, ma grazie a due o tre colpi di reni nei momenti più complicati i ragazzi sono riusciti a tirarsi fuori dalle acque più pericolose. Questi ragazzi si sono comportati da uomini veri durante tutto l’anno, rispettando me e il club e facendo il possibile per non piegare la testa nei momenti difficili: un dato non da poco per un gruppo di ragazzi così giovani, che si meritano per questo tutta la mia gratitudine. Devo ringraziare anche la società -afferma Esposito- che nonostante i tanti duri colpi subiti fin dall’inizio dell’anno non mi ha mai fatto mancare il suo supporto, comportandosi esattamente allo stesso modo degli anni scorsi, quando era facile sostenermi e le cose andavano costantemente per il verso giusto. Ringrazio il mio staff, che ha mostrato una maturità e una crescita esponenziale, rimanendo sempre unito come tanti pezzi di un unico puzzle. Infine, un grazie doveroso va alla piazza e ai nostri tifosi: in un’annata fatta più di bassi che di alti sono sempre rimasti al nostro fianco, senza mai far mancare la voce per aiutare la squadra ad andare oltre le difficoltà”.
Col termine della stagione è tempo di guardare al futuro. Il coach biancorosso tiene aperte tutte le opzioni in vista del prossimo anno: “In questi tre anni ho dato tanto e ricevuto tantissimo -conclude il coach- non solo dal Pistoia Basket ma da tutta la città e tutte le persone con le quali sono venuto a contatto, che mi hanno fatto sentire come in famiglia fin dal primo giorno. Nei prossimi giorni la società e il mio agente si incontreranno e si confronteranno, con quel rapporto di amicizia e rispetto che ci lega e grazie al quale faremo la scelta migliore per il bene del club e del sottoscritto. Mi fido ciecamente di loro, e sono certo che troveremo la soluzione ideale per tutti noi”.