Le parole dell’assistant coach Nicola Brienza al termine della gara tra Betaland Capo d’Orlando e Red October Cantù: “Siamo partiti un po’ contratti, com’era prevedibile. Giocavamo contro una squadra di buonissimo livello e forse eravamo più preoccupati a difendere e abbiamo perso un po’ di fluidità in attacco. Nel momento in cui ci siamo resi conto che Cantù stava provando a scappare è venuto fuori il carattere dei nostri ragazzi. Con il quintetto piccolo e la zona siamo riusciti a metterli in difficoltà e dobbiamo essere contenti del passo in avanti che abbiamo fatto, ma consapevoli che dobbiamo farne un altro. Questi ragazzi hanno sempre dimostrato di non mollare mai, di crederci e di voler andare oltre le loro possibilità. Sappiamo già che non sarà facile, perché c’è chi come noi lotta per la salvezza, ma dobbiamo crederci fino alla fine.
È ovvio che c’è rammarico, ma è stato bello vincere una partita così difficile considerati i problemi di Likhodey e la botta alla spalla di Knox che valuteremo domani. Dobbiamo essere contenti per il percorso che abbiamo fatto, ma è chiaro che non è ancora sufficiente e dobbiamo provare a superarci ancora”.
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