Marino: Chiediamo scusa ai tifosi. Le bordate di fischi sono state meritate
Le parole di un deluso Marino dopo la sconfitta di Brindisi contro Cremona: È una stagione nata male e per fortuna non finirà malissimo. Andiamo avanti per la nostra strada, ci aspetta un'altra settimana di sofferenza
Queste le sue parole a Il Nuovo Quotidiano di Puglia.
“Non è per dire una frase fatta, ma quando una squadra gioca così male e prende un distacco del genere credo che la società il presidente, l’allenatore e i giocatori debbano innanzitutto chiedere scusa ai tifosi, alla gente che fa dei sacrifici per comprare un abbonamento e per fare un biglietto non volendo assistere a spettacoli ingenerosi come quello a cui abbiamo assistito. Sono veramente deluso e amareggiato. Non credo che la salvezza ci sfuggirà di mano, ma non penso sia questo proprio il migliore dei modi per mantenere la categoria. Non è questa la pallacanestro che piace a me, non è questo il modo di fare basket. Peccato davvero, perché dopo la vittoria ottenuta qualche domenica fa con Pesaro in un PalaPentassuglia ribollente di passione e felice come non si sentiva da anni, ero convinto che la squadra sarebbe riuscita ad avere continuità nel prosieguo del cammino. Ma così non è stato. È una stagione nata male e per fortuna non finirà malissimo. Andiamo avanti per la nostra strada, ci aspetta un'altra settimana di sofferenza. Fa solo rabbia sperare nelle disgrazie altrui per riuscire a centrare l'obiettivo che ci siamo prefìssati. Purtroppo è così. Ci prendiamo le bordate di fischi meritate e si ritorna a lavorare sodo. Se non fossimo a tre giornate dalla fine del campionato, non ci piove che la squadra sarebbe andata in ritiro, però a questo punto è inutile”.