Avellino sul velluto: Pesaro si arrende 103-81
La Sidigas piazza il secondo successo di fila in campionato
Secondo successo di fila in campionato per Avellino che dopo Cremona annienta anche Pesaro, al Del Mauro, col punteggio di 103-81. Dopo un primo quarto equilibrato, la Sidigas ha preso il largo già in chiusura di secondo parziale (59-48). La Vuelle ha alzato presto bandiera bianca, nonostante i 46 punti prodotti dalla coppia Clarke – Mika, che però non ha evitato un pesante passivo per i marchigiani, che rimangono a quota 12 punti in classifica. La Sidigas invece sale a quota 34, grazie ai 31 punti in 22 minuti del solito Rich.
Inizia forte Pesaro che con Mika e Clarke firma il 2-7 al 2’. Il play della Vuelle è on fire e al 5’ firma il suo ottavo punto nel match per il 10-14. Avellino si affida a Thomas Scrubb per rimanere a contatto. Le due difese non brillano per solidità, tanto che a 3’25’’ dal termine del primo quarto, un libero di Rich fissa il 18-19. La guardia di Pensacola ne mette 15 nel solo primo periodo, propiziando il rientro e il sorpasso di Avellino sul 31-25. Zerini e Rich rincarano la dose da oltre l’arco, costringendo la Vuelle a rifugiarsi in un time-out, sul -8 (40-32 al 23’) per provare a mettere le cose a posto. Clarke e Rich ingaggiano un duello a colpi di canestri che porta il match negli ultimi cinque minuti del primo tempo sul 44-35 Sidigas. Entrambe le squadre viaggiano a percentuali altissime, con i marchigiani che approfittano di un paio di passaggi a vuoto offensivi da parte di Avellino per ritornare sotto con due canestri di Mika (48-45 al 18’). Questa volta a chiamare sospensione è Sacripanti. La reazione di Avellino non si fa attendere, con D’Ercole e ancora una volta Rich a scavare il solco, tanto che Pesaro va all’intervallo lungo sotto sul 59-48.
Mika e Braun propiziano il parziale rientro della Vuelle in apertura di terzo quarto (61-55), prima che ancora uno scatenato Rich e Fitipaldo ricaccino indietro gli uomini di Galli. Avellino tocca il +16 (73-57) al 25’ ancora con Rich, a quota 31 punti personali, ed ha vita facile contro una Pesaro che riesce a portare sul parquet poca intensità. In pratica il match finisce già prima di arrivare negli ultimi dieci minuti, che si aprono sull’84-61 Sidigas. La Vuelle prova a limitare quantomeno il passivo con il solito Clarke, ma in campo è pieno garbage time. Avellino batte Pesaro 103-81.
Avellino: Zerini 6, Wells 8, Fitipaldo 12, Sabatino, Lawal 4 (11 rimbalzi), Leunen 6, Scrubb 14, Filloy 10, D’Ercole 5, Rich 31, Fesenko 4, Parlato 3.
Pesaro: Omogbo 5, Ceron, Clarke 24, Mika 22, Bocconcelli, Ancellotti 6, Braun 12, Bertone 12, Monaldi, Serpilli.
Inizia forte Pesaro che con Mika e Clarke firma il 2-7 al 2’. Il play della Vuelle è on fire e al 5’ firma il suo ottavo punto nel match per il 10-14. Avellino si affida a Thomas Scrubb per rimanere a contatto. Le due difese non brillano per solidità, tanto che a 3’25’’ dal termine del primo quarto, un libero di Rich fissa il 18-19. La guardia di Pensacola ne mette 15 nel solo primo periodo, propiziando il rientro e il sorpasso di Avellino sul 31-25. Zerini e Rich rincarano la dose da oltre l’arco, costringendo la Vuelle a rifugiarsi in un time-out, sul -8 (40-32 al 23’) per provare a mettere le cose a posto. Clarke e Rich ingaggiano un duello a colpi di canestri che porta il match negli ultimi cinque minuti del primo tempo sul 44-35 Sidigas. Entrambe le squadre viaggiano a percentuali altissime, con i marchigiani che approfittano di un paio di passaggi a vuoto offensivi da parte di Avellino per ritornare sotto con due canestri di Mika (48-45 al 18’). Questa volta a chiamare sospensione è Sacripanti. La reazione di Avellino non si fa attendere, con D’Ercole e ancora una volta Rich a scavare il solco, tanto che Pesaro va all’intervallo lungo sotto sul 59-48.
Mika e Braun propiziano il parziale rientro della Vuelle in apertura di terzo quarto (61-55), prima che ancora uno scatenato Rich e Fitipaldo ricaccino indietro gli uomini di Galli. Avellino tocca il +16 (73-57) al 25’ ancora con Rich, a quota 31 punti personali, ed ha vita facile contro una Pesaro che riesce a portare sul parquet poca intensità. In pratica il match finisce già prima di arrivare negli ultimi dieci minuti, che si aprono sull’84-61 Sidigas. La Vuelle prova a limitare quantomeno il passivo con il solito Clarke, ma in campo è pieno garbage time. Avellino batte Pesaro 103-81.
Avellino: Zerini 6, Wells 8, Fitipaldo 12, Sabatino, Lawal 4 (11 rimbalzi), Leunen 6, Scrubb 14, Filloy 10, D’Ercole 5, Rich 31, Fesenko 4, Parlato 3.
Pesaro: Omogbo 5, Ceron, Clarke 24, Mika 22, Bocconcelli, Ancellotti 6, Braun 12, Bertone 12, Monaldi, Serpilli.
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A. Bonazzi
@Ale_Noir
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