Cardillo: "Con Capo la gara più importante degli ultimi anni. Conta solo vincere!"
Le parole del capitano di Brindisi
Capitan Marco Cardillo ha incontrato questo pomeriggio i giornalisti presso la sala stampa ‘Antonio Corliano’ nel Palasport “E. Pentassuglia”.
Tema principale della conferenza, la preparazione in vista del prossimo impegno interno di regular season, la sfida cruciale alla Betaland Capo d’Orlando: “È la partita più importante della stagione, anzi la più importante degli ultimi 3 anni da quando sono ritornato qui a Brindisi. Ci giochiamo la matematica salvezza con quattro turni di anticipo all’interno di una stagione molto difficile. Conosco bene sulla mia pelle cosa significa la Serie A per questa città e questa maglia. Dobbiamo solamente vincere!”.
All’andata il risultato premiò l’Orlandina (67-66), ultima vittoria in campionato per i siciliani che vorranno vendere cara la pelle al PalaPentassuglia: “Dobbiamo fare uno sforzo in più tutti quanti e sono sicuro che come al solito l’apporto del pubblico sarà decisivo. Nelle ultime due gare interne abbiamo colto due vittorie contro Pesaro e Sassari fornendo prestazioni di livello, ora dobbiamo fare altrettanto con Capo. Dovremo essere concentrati per tutti i 40 minuti, non lasciando mai intravedere loro la possibilità di poter vincere. Vogliamo dimostrare di essere più forti guadagnandoci sul campo la permanenza in Lega A”.
Ultima riflessione sul roster degli avversari, quasi completamente rinnovato negli ultimi mesi: “Capo d’Orlando è una squadra praticamente nuova rispetto a quella che incontrammo all’andata. Sono solo due i giocatori rimasti in organico rispetto a quel match, Kulboka e Atsur, mentre Stojanovic era infortunato. Hanno cambiato moltissimo, compreso il coach, e vorranno trovare subito nuovi automatismi e adattamenti per lottare fino in fondo come fatto con Varese nell’ultimo incontro perso allo scadere”.
Tema principale della conferenza, la preparazione in vista del prossimo impegno interno di regular season, la sfida cruciale alla Betaland Capo d’Orlando: “È la partita più importante della stagione, anzi la più importante degli ultimi 3 anni da quando sono ritornato qui a Brindisi. Ci giochiamo la matematica salvezza con quattro turni di anticipo all’interno di una stagione molto difficile. Conosco bene sulla mia pelle cosa significa la Serie A per questa città e questa maglia. Dobbiamo solamente vincere!”.
All’andata il risultato premiò l’Orlandina (67-66), ultima vittoria in campionato per i siciliani che vorranno vendere cara la pelle al PalaPentassuglia: “Dobbiamo fare uno sforzo in più tutti quanti e sono sicuro che come al solito l’apporto del pubblico sarà decisivo. Nelle ultime due gare interne abbiamo colto due vittorie contro Pesaro e Sassari fornendo prestazioni di livello, ora dobbiamo fare altrettanto con Capo. Dovremo essere concentrati per tutti i 40 minuti, non lasciando mai intravedere loro la possibilità di poter vincere. Vogliamo dimostrare di essere più forti guadagnandoci sul campo la permanenza in Lega A”.
Ultima riflessione sul roster degli avversari, quasi completamente rinnovato negli ultimi mesi: “Capo d’Orlando è una squadra praticamente nuova rispetto a quella che incontrammo all’andata. Sono solo due i giocatori rimasti in organico rispetto a quel match, Kulboka e Atsur, mentre Stojanovic era infortunato. Hanno cambiato moltissimo, compreso il coach, e vorranno trovare subito nuovi automatismi e adattamenti per lottare fino in fondo come fatto con Varese nell’ultimo incontro perso allo scadere”.
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