Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
Serie A 08/04/2018, 02.46

Marco Sodini: L'applauso più grosso va ai miei giocatori

Le parole del coach di Cantù dopo la vittoria in casa di Bologna

Serie A
Cinquant’anni fa, nel lontano 7 aprile del 1968, la Pallacanestro Cantù vinceva il suo primo scudetto in Serie A. Oggi, in questa ricorrenza così importante, la Red October allenata da coach Marco Sodini centra una vittoria importantissima, andando ad espugnare un campo storico come il “PalaDozza” di Bologna. Nell’anticipo serale della venticinquesima giornata, Cantù batte la Virtus Bologna 88 a 83, candidandosi sempre di più ad ottenere un posto nelle prime otto del campionato. Di seguito le parole dell’allenatore biancoblù nel dopo gara:

«Prima di tutto per me è stata un’emozione doppia – racconta coach Sodini nel post partita-. La prima emozione è stata tornare in un posto in cui io sono stato benissimo, con persone che mi hanno trattato benissimo e tifosi che mi hanno trattato benissimo. Stasera meno, giustamente. La seconda emozione è che, siccome io giocavo a Casalecchio, non avevo mai allenato al Madison e sinceramente, con tutto il rispetto per Casalecchio, è un’altra cosa.

Nelle due partite che abbiamo affrontato la Virtus, devo dire che abbiamo giocato meglio noi e, su questo, mi sbilancio. Voi sapete che io qui ho un rapporto personale bellissimo, al di là del fatto che gli assistenti sono miei amici dell’epoca. Anche con Alessandro Ramagli, che secondo me è un allenatore di livello davvero fantastico, ho un bel rapporto. La Virtus sta migliorando ma, francamente, nello sviluppo delle due partite, le nostre scelte tecniche e tattiche hanno portato il ritmo della partita dove volevamo noi. Abbiamo però avuto un primo tempo sciagurato in cui abbiamo concesso 17 punti a fronte di 12 rimbalzi di attacco e qualche minuto in cui ognuno di noi ha deciso di giocare la partita individualmente. Per il resto del tempo abbiamo usato delle buone difese, abbiamo cercato di allungare su tutto il campo e il nostro obiettivo era cercare di far giocare fuori la Virtus, perché la Virtus in casa nelle ultime partite aveva sempre giocato tenendo gli avversari a punteggio basso.

Noi non siamo capaci di giocare queste partite, dobbiamo cercare di farlo tutti insieme, ma la cosa che non mi piaceva moltissimo è che la pressione difensiva sui portatori di palla del primo tempo avrebbe dovuto aiutarci ad attaccare l’area ed, invece, l’abbiamo subita facendo 9 palle parse. Voi sapete che noi siamo una delle migliori squadre del campionato per palle perse, ne perdiamo pochissime rispetto al gioco che facciamo, dal momento che noi vogliamo sempre correre, invece ero abbastanza rammaricato di questo.

Devo dire che l’applauso più grosso va ai miei giocatori, perché hanno saputo spesso e volentieri aspettare il loro momento. Burns è stato eccezionale su tutta la partita ma ci sono stati momenti di Culpepper, momenti di Chappell e momenti di Smith, che nel finale ha fatto due palleggi arresto e tiro assolutamente determinanti. Ma, rispetto alle ultime partite, c’è stato anche un nostro grande miglioramento in difesa. Ribadisco: abbiamo patito i rimbalzi d’attacco, nel primo tempo, ma nel secondo abbiamo migliorato anche quello.

Devo dare atto che, nel primo tempo, Filippo Baldi Rossi - che ho allenato - e Alessandro Gentile hanno giocato in maniera mostruosa. Perché io avevo fatto la scelta di raddoppiare Alessandro sul post basso e lui faceva canestro lo stesso, non riuscivamo mai ad arrivare in tempo e dall’altra parte Filippo si è sempre fatto trovare pronto a quella che però è una sua specialità, e noi li siamo stati poco bravi e abbiamo permesso troppi tiri da due.

Detto questo, per noi è una vittoria tripla perché l’obiettivo nostro era salvarci. Ci siamo salvati matematicamente la giornata scorsa. Però è vero che noi ora abbiamo una partita difficilissima contro Milano e poi due contro Reggio Emilia e Brindisi, e saranno scontri alla morte. Poi abbiamo Pesaro e Capo D’Orlando. Vogliamo fare di tutto per essere dentro alle prime otto ma, dato che l’appetito vien sempre mangiando, è vero che siamo salvi ma non vedo perché dovremmo cambiare il nostro atteggiamento e secondo me – conclude coach Sodini in conferenza stampa - la dimostrazione è una partita di questo tipo: giocatori che non vogliono arrivare in fondo alla stagione bene, non giocherebbero come hanno giocato. Perché oggi indiscutibilmente abbiamo lottato».
© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 11 Commenti
  • santa73 08/04/2018, 13.17 Mobile
    Citazione ( XeroxMilano 08/04/2018 @ 11:12 )

    Giustamente odiando Milano..........Piangi per te va bene...;-)))

    Non odio MI e confermo quanto scritto sul Piangina

  • stefanomissile 08/04/2018, 11.56 Mobile
    Citazione ( laberra8 08/04/2018 @ 11:20 )

    Amici canturini (e non) vi chiedo un favore. Il San Michele Cantù, la squadra dove gioco, è arrivata in finale in un concorso, aprite il link sotto e votate con l'emoticon wow ???? per aiutarci a vincere. Grazie mille a tutti quelli che lo faranno ...

    fatto..

  • laberra8 08/04/2018, 11.20 Mobile


    Amici canturini (e non) vi chiedo un favore. Il San Michele Cantù, la squadra dove gioco, è arrivata in finale in un concorso, aprite il link sotto e votate con l'emoticon wow ???? per aiutarci a vincere. Grazie mille a tutti quelli che lo faranno!

    [ link ]

  • XeroxMilano 08/04/2018, 11.12 Mobile
    Citazione ( santa73 08/04/2018 @ 10:17 )

    Da canturino posso dirti che di certo Sodini ha messo in piedi un bel collettivo MA allenare una Big è altro. A mio avviso, restando agli italiani, oggi MI può essere allenata solo da Piangi e Messina.

    Giustamente odiando Milano..........Piangi per te va bene...;-)))

  • santa73 08/04/2018, 10.17 Mobile
    Citazione ( XeroxMilano 08/04/2018 @ 09:14 )

    Quoto, un tecnico emergente che farà molta strada , se penso che all Olimpia c'è Pianigiani..........fossi la Virtus, o Avellino o qualunque squadra che punta al futuro ci farei un pensierino. Escluderei solo Venezia e Trento che sono a posto cosà ...

    Da canturino posso dirti che di certo Sodini ha messo in piedi un bel collettivo MA allenare una Big è altro. A mio avviso, restando agli italiani, oggi MI può essere allenata solo da Piangi e Messina.

  • GaragePianella2 08/04/2018, 09.52 Mobile

    Sarebbe un bel segnale cominciare a pensare di firmare qualcuno x il prossimo anno?

  • XeroxMilano 08/04/2018, 09.15 Mobile

    Non ho voluto parlare di Sassari..........ma ci ho pensato tanto

  • XeroxMilano 08/04/2018, 09.14 Mobile
    Citazione ( bagnakauda 08/04/2018 @ 08:54 )

    il vero crack del campionato quest'anno rischia di essere proprio coach Sodini... bravissimo, complimenti

    Quoto, un tecnico emergente che farà molta strada , se penso che all Olimpia c'è Pianigiani..........fossi la Virtus, o Avellino o qualunque squadra che punta al futuro ci farei un pensierino. Escluderei solo Venezia e Trento che sono a posto così

  • bagnakauda 08/04/2018, 08.54

    il vero crack del campionato quest'anno rischia di essere proprio coach Sodini... bravissimo, complimenti

  • Chebolletta 08/04/2018, 08.27 Mobile

    Bene ora standardizziamo questa difesa e proiettiamola in tutte le gare sino a fine campionato, tanto poi, qualcosa in attacco, la trovano sempre. Ora caro coach diventa difficile, da cenerentola al ballo, partite dove la palla è leggera, si passa a possessi importanti per dare un senso alla stagione, non basterà il talento offensivo dei singoli, toccherà giocare gare migliori anche dietro. Grazie per adesso e buon lavoro.

  • MaxOne70 08/04/2018, 04.49 Mobile

    Sì ma se lottano e giocano così il merito è solo tuo!