Brescia non molla nulla, vince a Reggio e si rilancia
Brescia vince 71-75 una partita ha controllato per quasi tutto il match
Recupero della ventunesima giornata al PalaBigi di Reggio Emilia fra Grissin Bon e Germani Brescia, posticipata a causa degli impegni reggiani in Europa.
Nel primo quarto partita che inizia piano, qualche errore di troppo e squadre che si esibiscono in varie marcature del pick and roll, privilegiando il cambio sistematico alla rincorsa dietro il palleggiatore. Ma Brescia ha più argomenti e molto più convincenti, porta i piccoli di Reggio in post basso con Landry, Moss e Hunt, mentre dall’arco non perdona: è con questi ingredienti che Brescia scava il solco, chiude il primo quarto sul 12-21, poi nel secondo quarto allunga fino al +15. Reggio prova a riemergere, ma gli unici davvero in palla sembrano De Vico e James White, che soprattutto nel secondo quarto sembra voler suonare la carica. Ma Brescia non lascia nulla al caso e sopratutto fa sempre canestro e il primo tempo finisce 28-42, con KO tecnico per Reggio: Brescia ha 10 da Landry, ma anche 5 da Traini, che la Grissin Bon non aveva nei piani di vedere fra i migliori marcatori avversari.
Il terzo quarto continua con Brescia totalmente in controllo e Reggio che non trova nulla che funziona. Ma nella seconda parte di quarto la Grissin Bon si sveglia, giocando un po’ sui nervi e qualche protesta anche eccessiva contro gli arbitri, che però porta quella frizzantezza che apre il parziale che riporta i padroni di casa fino al -5.
Nell’ultimo quarto la partita diventa punto a punto, cosa impensabile dopo i primi 28 minuti di basket. Dopo una ricorsa impossibile, Reggio impatta esattamente a 5:29 dal termine, con un canestro di Chris Whrigt che rimette tutto in gioco. Brescia sembra arrancare, ma nel momento più complesso e sotto nel punteggio, sono i fratelli Vitali che riportano la Leonessa con il naso avanti e di fatto assestano il colpo del KO a Reggio che si arrende 71-75. Per Brescia 13 di Ortner, per Reggio 18 di De Vico.
MVP
Michele Vitali: il solito lavoratore instancabile. Nel finale è decisivo insieme al fratello.
Nel primo quarto partita che inizia piano, qualche errore di troppo e squadre che si esibiscono in varie marcature del pick and roll, privilegiando il cambio sistematico alla rincorsa dietro il palleggiatore. Ma Brescia ha più argomenti e molto più convincenti, porta i piccoli di Reggio in post basso con Landry, Moss e Hunt, mentre dall’arco non perdona: è con questi ingredienti che Brescia scava il solco, chiude il primo quarto sul 12-21, poi nel secondo quarto allunga fino al +15. Reggio prova a riemergere, ma gli unici davvero in palla sembrano De Vico e James White, che soprattutto nel secondo quarto sembra voler suonare la carica. Ma Brescia non lascia nulla al caso e sopratutto fa sempre canestro e il primo tempo finisce 28-42, con KO tecnico per Reggio: Brescia ha 10 da Landry, ma anche 5 da Traini, che la Grissin Bon non aveva nei piani di vedere fra i migliori marcatori avversari.
Il terzo quarto continua con Brescia totalmente in controllo e Reggio che non trova nulla che funziona. Ma nella seconda parte di quarto la Grissin Bon si sveglia, giocando un po’ sui nervi e qualche protesta anche eccessiva contro gli arbitri, che però porta quella frizzantezza che apre il parziale che riporta i padroni di casa fino al -5.
Nell’ultimo quarto la partita diventa punto a punto, cosa impensabile dopo i primi 28 minuti di basket. Dopo una ricorsa impossibile, Reggio impatta esattamente a 5:29 dal termine, con un canestro di Chris Whrigt che rimette tutto in gioco. Brescia sembra arrancare, ma nel momento più complesso e sotto nel punteggio, sono i fratelli Vitali che riportano la Leonessa con il naso avanti e di fatto assestano il colpo del KO a Reggio che si arrende 71-75. Per Brescia 13 di Ortner, per Reggio 18 di De Vico.
MVP
Michele Vitali: il solito lavoratore instancabile. Nel finale è decisivo insieme al fratello.
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P. Chierici
@peterpark06
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