La Dinamo dà il bentornato a Zare Markovski. Sardara: Ringrazio Pasquini per il lavoro che ha fatto

..........ti dirò di più: secondo me questa "leggerezza" con cui stanno affrontando questo finale di stagione, sommato alla totale indifferenza verso il mercato alla ricerca di un buon 4/5, credo stia a confermare che Sardara abbia un piano "B" per accedere alle coppe.......

Ho letto con piacere la tua risposta, fresco fresco di lettura dell'articolo demenziale sull'Unione del solito insalivatore folle G.M., in cui afferma che fino a Natale la squadra andava benissimo (...forse, se gli togliete il fiasco, qualcosa di concreto potrebbe anche riuscire a scriverlo). Un inciso: La Reyer rispetto a noi non ha solo la panchina più lunga ed un budget leggermente + sostanzioso, ma fa anche un ottimo scouting e non bada a prendere giocatori che hanno già frequentato il palcoscenico Italiano con risultati non eccelsi ( Haynes su tutti, ma non per colpa sua....). Forse non tutti si sono accorti nello scorso campionato del lavoro che faceva in campo Julian Stone, passato inosservato agli osservatori di tutte le squadre, ma che invece era il classico "all-around" che faceva brillare i propri compagni ( non aveva molto tiro da fuori, però compensava con attenta difesa e palle recuperate). Poi aggiungi a questo il fattore fortuna ( vedasi gli infortuni della squadra avversaria in finale), e la Reyer - meritatamente comunque sia - si è cucita lo scudetto. Noi siamo sempre stati un porto di mare: la maggior parte dei giocatori che veramente spostavano andavano via l'anno dopo, e se non se ne andavano loro eravamo noi a buttarli fuori ( ...non VOGLIO aggiungere altro); Piuttosto verrebbe da chiedersi una cosa: come mai tutti gli ex -giocatori Dinamo che "spostavano" non sono stati più cercati dal nostro GM seppur disponibili sul mercato a prezzi abbordabilissimi? Abbiamo speso fior di soldi in ciofeche inguardabili ed inutili solo perchè facevano parte della scuderia del terzo "compagno di merende" Misko, dove per uno buone ce ne rifilava due da raccolta differenziata ( pagati a prezzo PIENO,anche troppo pieno...). Dan Peterson , ma anche Asa Nikolic, dicevano che in una squadra bastano un paio di campioni per trasformare e dare l'esempio ai compagni, trascinandoli alla vittoria. Poi precisavano che "campione" non è colui che ha vinto qualcosa con una squadra, ma colui che ha fatto vincere qualcosa alla propria squadra. ( se poi ci pensi, il nostro campionato è pieno di giocatori ex -nba di squadre blasonate e vincenti da cui ti aspetti chissà cosa; Poi ti accorgi che sono delle pippe mostruose e che rispetto ad un buon giocatore europeo non hanno niente di più anzi!) Ecco, noi dovremmo iniziare a cercare questi giocatori, gente che ci possa garantire 2-3 anni di militanza in maglia Dinamo elevando il livello della squadra ma sopratutto gente che in campo ci mette il cuore e l'anima.

Eh, non è così ovvio per il Pasquino e Sardara.
Prendi la trasferta con Le Portel.
Un capitale eroso piano piano senza ricorrere a tentativi di inversione dell'inerzia, o quantomeno limitazione dell'emorraggia.
No, il Pasquini ha analizzato la partita come la somma delle due, dicendo che alla fine si trattava di un arrivo punto a punto sbagliato negli ultimi minuti, quando il resto del match grida vendetta.

Questi se la dicono e se la credono pure.

Per gli sponsor (attenzione, parte di loro ha contratto a scadenza quest'anno, se ricordo bene) Sardara ha bisogno di visibilità europea, quindi credo che se non ha voglia (come l'anno scorso, in cui il duo se ne sbatté ampiamente dei PO) di conquistarsi in posto in Europa sul campo, lo farà con una wild card. Ovviamente in CL.

Si, ho puntualizzato un po' retoricamente sulla "questione etica" sardariana, distorcendo un po' il tuo reale punto di vista.
Riguardo al resto del tuo post, io è da anni che dico che secondo me la trovata di Venezia è la migliore ( e l'ho detta prima che Venezia vincesse lo scudo), riassumibile in questi termini: giocatori, in generale, si forti tecnicamente o come talento, ma non tali da attirare le attenzioni pecuniarie delle grandi dell'EL (vedi il caso Lacey). Per evitare che "ce li rubino" in caso di stagione eclatante l'alternativa sarebbe un pluriennale, che se ci possiamo permettere con tavernari o addirittura Bamforth, non possiamo permettercelo con altri.>
Quindi squadra lunga e di basso profilo.
In questo gli ingredienti per il front court ce li vedo, o meglio guardie e play con buon tiro e tutto sommato un attacco che produce punti con continuità.
Anzi, in quell'ambito è necessario sfoltire perché cominciano a pestarsi i piedi Bostic (a noi presentato come un 4 adattabile (sic) dal Pasquini) e bamforth (calo di rendimento da quando c'è Bostic).

Ora i casi sono hatcher (credo inutile a meno che in una nuova rivoluzione a sistema non sia un giocatore che, senza forza di iniziativa, tragga più benefici da un coach tipico, o meglio, da un coach vero).
E il secondo è Stipcevic, che se è vero che nonostante la lentezza del palleggio garantiva il superamento senza steals della metacampo (per poi andare in riserva di idee) ora pare non garantire più neanche quellim, e diventa sempre più guardia tiratrice, oltretutto perimetrale.
Quindi l'unico ritocco che vedrei in avanti sarebbe un benedetto penetratore, ma se prendi Gordon costa e ce lo prendono l'anno dopo.
Un penetratore tra l'altro che schiacci e anche bene.

In difesa il discordso è opposto.
Ci vuole quasi una rivoluzione: molti più piccoli a fare i cagnacci (infastidire sul timing i palleggi del portatore di palla avversario, per cagnaccio intendo uno alla Moss o alla Cerella, anche se di ruoli diversi).
Poi 2 4 e 5 antitetici: Polonara atletico buon tiratore dalla lunga ma leggerino e bypass alternato da un quattro più possente.
Planicic alternmato ad un 5 più salterino, da dunp sicuro 100%, verticale.
Jones mi piace e non mi piace, a me continua a sembrare più un 4 che un 5.
Poi magari MAGARI) uno che giochi di perno e in post basso (un savanovic, in pratica) che sia uno dei 4 o 5.

Così bassi di statura lo siamo stati raramente ma giocavamo il run & gun.
Ci vuole stazza: soffriamo bologna varese brescia per la stazza (anche).

ma anche qualsiasi persona mentalmente normale.
il fatto che accedi ai play off è
dato semplicemente dal rapporto positivo tra partite vinte e partite perse.
e una persa alla terza di andata o all 8 di ritorno pesa tanto quanto una persa alla penultima.
niente come la posizione in RS fotografa la vera realtà della squadra lungo tutto l'anno.

Il vero tifoso Dinamo comunque vada la stagione non credo possa mai considerare un allenatore arrivato a 6 gare dalla fine il responsabile di una stagione fallimentare ! Se sarà un fallimento Sardara ed il suo amichetto verranno fischiati anche in pizzeria !!!!

...e qui scatta la standing ovation !!

prime ripercussioni delle dimissioni di Pasquini
[ link ]

Chissà se proverà anche Jones con Planinic a volte , per far riposare Polonara o aggiungere chili sotto canestro , dove il solo Planinic ( in difesa ) non ha mai brillato .

Non so se avete notato che Zare chiederà ai play di passare la palla subito senza palleggiare per velocizzare il gioco: prevedo scintille con Stipcevic, è un po' più di panca a beneficio di Spissu, che è un giocatore più intelligente. Certo in difesa.... anche Hatcher però, a proposito di giocatori che, palla in mano, non sanno che fare....

E' indubbio, vista la situazione, che qualche cosa fosse necessario fare.
Nel caso, poiché non è possibile "licenziare" una decina di giocatori, l'unica possibilità era quella di esonerare l'allenatore sperando che ciò possa condurre a risultati migliori.
Ricordiamoci, però, che questa non è una regola certa, tant'è che così non è stato dopo l'esonero di Sacchetti.
Io, personalmente, continuo a pensare che l'allenatore (anche quello del basket) abbia un peso sui risultati non superiore a quello dei giocatori e che pertanto sarebbe opportuno - casse societarie permettendolo - intervenire sul mercato per cercare un 4/5 che possa servire sia a dare più respiro a Polonara che a supplire alle carenze di questo periodo di Jones.
Detto ciò, un saluto di ben tornato ed un in bocca al lupo a Zare ......... e che il dio del basket ce la mandi buona

..stai tranquillo....non ci sarà nessun accesso ai Po; Come già scritto, al limite si può puntare ad un posto immediatamente a ridosso delle prime, in condizioni di vantaggio negli scontri diretti con eventuali squadre a pari punti, e sperare in qualche Wild card per l'Europa....( cosa non improbabile..)

La sua faccia era storta quando si parlava di interventi , mi auguro davvero che non abbia pensato a questo cambio solo per proteggere Pasquini in caso di fallimento totale o esaltare il roster del gm in caso di accesso ai play off , dove poi si farebbe l ' ennesima pessima figura .

Un breve off thread , anche su basket cafe ' non scherzano altri amici appassionati , dove sono andato a leggere per la prima volta ... un saluto a Rennet se ci legge , ottima disamina la sua recente sulle interviste . In altri forum i pareri sembrano concordare in linea di massima .

.....non confondere la presunta "etica" con il senso degli affari..... La Dinamo è una macchina da soldi, di mollarla non ci pensa proprio.... un saluto :)

Io non ripongo la mia presunta fiducia sulla morale del Presidente, ma piuttosto sulla sua tenace voglia di non mollare quella macchina da soldi e visibilità sui media che è la Dinamo. Di sicuro non ha intenzione di intervenire sul mercato, altrimenti si sarebbe già mosso ( calcola che almeno un paio di settimane se ne vanno fra stipula contrattuale e deposito in lega del contratto); Ha preso non un allenatore fra quelli disponibili, ma L'UNICO ALLENATORE che ha accettato questo incarico suicida ( ..doveva proprio essere alla canna del gas... ). Adesso che l'accesso ai PO è praticamente impossibile, l'unica via da lui percorribile per riguadagnare popolarità e consensi è riassumibile in pochi passi:
1 - Prendere un coach di quelli seri e motivati, insomma uno che dia fiducia per l'inizio di un nuovo ciclo; la sua parola circa il gradimento dei giocatori dovrà essere PRIORITARIA rispetto a quella del GM...
2 - Allestire un roster tale da permetterci di puntare almeno alla finale delle F8 ed ai PO;
3 - Far tornare a Sassari un giocatore fra quelli conosciuti e rimpianti dai tifosi; così su due piedi potrei azzardare i nomi di Brooks e di Gordon; Solo in tal modo riguadagnerà i punti persi.......

Non credo , Sardara e ' innamoratissimo del suo giocattolo- azienda ; se è ' davvero quell' imprenditore intelligente che tanti ritengono , sarà necessario che si renda conto che stava per romperlo in modo irrimediabile . Ha poco tempo per cambiare strada .

sweepman Per esser più chiari pretendi un'etica, quasi speranzoso che possa essere "sentita" nello stesso modo da una persona che non ne avverte nessuna esigenza.

...sei troppo ottimista, anche se in cuor tuo - come dimostrano alcuni stralci del tuo post - sai che non accederemo ai PO; Come giustamente hai ricordato, siamo in grave ritardo sull'adozione di provvedimenti in grado di concederci qualche possibilità in più in merito al suddetto accesso. Ma pensi veramente che il solo cambio di coach - e non vado oltre in merito a quale coach... - ci possa permettere di vincere almeno 4 partite su 6 , ammesso che ciò sia sufficiente? Guarda, meglio un "anno sabbatico" fuori da tutto, un buon allenatore capace di ricominciare un ciclo ed un buon roster da amalgamare puntando alle F8.

Leggendo a fondo il tuo post emerge una fiducia "morale" he attribuisci al presidente che io non vedo.Di riflesso non la vedo nel suo pet preferito., privo totalmente di libero arbitrio.

Beato te che ti fidi. Io la fiducia non in Pasquini, ma in Sardara, l'ho persa da tempo.
Ciò non vuol dire che sappia dove vuole andare a parare e quali sono i suoi obiettivi, ma non sono quelli di una Dinamo competitiva. O vuole vendere o vuole svendere.
O rimpinzare tifosi annoiati da spettacoli trascurabili. Però se pensa che questo sia il futuro sta affrontando una strada contromano.

Concordo assolutamente , se arrivassimo ai play off potremmo incontrare subito Brescia o Avellino ... con un lungo molto forte passaportato si potrebbe lasciar fuori a turno Hatcher oppure Stip nel reparto dove L' abbondanza sembra da tempo dannosa .

Non sono del tutto d'accordo. Qualcosa andava fatto per tentare di raggiungere i playoff perché non farli sarebbe una débâcle: l'anno prossimo senza coppe, se ho ben capito, oppure con la sola Europe Cup FIBA, penosa.Quel che è stato fatto è largamente tardivo e insufficiente e, senza l'acquisto paventato qualche giorno fa da spicchi (l'ala forte) probabilmente inutile.Non vedo come possano tornare in forma solo per il cambio di coach Hatcher, Bamforth e Pierre, e come il loro tornare in forma possa cambiare con decisione le cose, posto che siamo deboli a rimbalzo; ed inoltre siamo pieni di guardie, dunque si dovrebbe far giocare meno uno tra Stip e Spissu, o Bostic.se non si acquista l'ala forte non ci si tiene abbastanza ad andare ai P.O.

Pasquini in conf stampa , secondo il suo ben noto stile non ha fatto minimo cenno alle difficoltà enormi delle sei prossime , ma anzi ha dichiarato che tutto dipende dalla Dinamo ( attuale ) e che i play off sono raggiungibili . Vero , con 20/25 possibilità su cento viste le altre in classifica . Sardara dovrebbe dotare subito Zare di un innesto , diversamente solo balle ... arrivarci e non competere sarebbe un peccato

Si, è PALESISSIMA la scelta dei tempi delle dimissioni.
Cos' la colpa della non qualificazione ai PO ricadrebbe su Zare.
Ma non siamo idioti.
Sappiamo benissimo, ora riguardandolo mi sembra ancora più ostico, che raggiungere i PO con : Avellino fuori, Trento fuori, Venezia e Brescia in casa,
Pistoia che toglie fuori i denti della disperazione e vince a Torino e dimentico un turno, è impresa se non disperata comunque difficilissima.
Ed ecco che è arrivato il tempo dei nobili gesti, delle prese di coscienza etiche e scrupolose.

Ma che schifo di duo.

Rovina la festa della dipartita di quella specie di coso il sapere che rimane un presidente capace di simili bassezze.
Grazie Pasquini, per la tua scelta coraggiosa e dignitosa.
Ma va, vah!

Oh, ma guarda un pò, il tuo pupillo sceglie i giocatori per cui c'è bisogno di 4 interventi presidenziali.

Peccato che questi vantino passati in squadre in cui non si grattavano e men che meno avevano bisogni di lavate di capo del Pesidente (in mancanza del coach).
Infatti nelle altre squadre le lavate di testa, molto più sane, le fa il coach in maniera
che non trapelino fuori dallo spogliatoio.
Ma si sa, fino all'ultimo, non era un coach neanche in questo.

Guarda, lascia una eredità quasi irrimediabile per quest'anno, ma la gioia che se ne sia andato dal ruolo e la speranza che per dignità (ma, dignità...) lasci anche come GM.
Non credo ci sia la fila per lui neanche per questa mansione.

I nostri ragionamenti hanno la stessa destinazione finale ma non seguono la stessa rotta, ed a velocità diverse..... Mi richiamo anche agli interessanti interventi di emegliodatre sull'argomento.
Tu ti chiedi cosa andava fatto; Semplice: a questo punto della stagione, con sei partite da giocare e con la previsione di perderne quattro ( ....e sono ottimista: ho dato vincente la Dinamo contro la Germani che ieri ha strapazzato Reggio...) , quindi oramai fuori dai giochi per l'accesso PO , NON DOVEVA FARE ASSOLUTAMENTE NIENTE, se non quello di presentarsi in conferenza stampa, biascicare uno stringato mea culpa, ammettere che l'esperimento doppio-ruolo di Pasquini era stato un fallimento di CUI SI ASSUMEVA TUTTE LE COLPE e che , non vedendo al momento alternative di mercato tali da poter cambiare lo stato delle cose se non a costi improponibili per le casse sociali e comunque senza la certezza del risultato, dopo un confronto fra lui ed i giocatori si era convenuto di affidare la squadra al Vice Allenatore e rimettere Pasquini dietro una scrivania con l'incarico primario di sondare la disponibilità di un vero coach da mettere sotto contratto già da giugno con cui lavorare per creare il nuovo roster 2018/2019 ( anche alla luce dei rinnovi attivi) e dare finalmente inizio ad un nuovo corso.

Pasquini scuola Pilato, con la complicità del pelato.

Ho rivisti il calendario: un incubo.
Capisco a maggior ragione del perché del nobile gesto di Pasquini di lasciare quando le possibilità di una mancata qualificazione ai PO (che vorrebbe dire il fallimento del 100% degli obiettivi stagionali), lasciare l'ultima colpa a qualcun'alrto. Sferzata o no del nuovo coach ci vuole veramente non dico un miracolo ma
tanta fortuna e impegno per andare ai PO.

Grazie Pasquini per non averci pensato prima.
Io la colpa dei mancati PO comunque la darei a te e alla malsana commistura di mansioni frutto del più geniale Sardara di tutti i tempi.

I giornalisti in quel di Sassari (e non solo purtroppo) sono razza sconosciuta, basti vedere le leccherie che si leggono sui nostri due maggiori quotidiani.

Da un amico ad un altro diciamo...beh buon/ottimo conoscente, ambiguità mica da poco. Ad ogni modo, zare non ti chiedo molto, facci vincere qualche gara e dacci uno straccio di difesa...e magari se riesci rianima qualche americano che Pasquini ha mortificato

Esattamente. Per quel che passa oggi, la notizia è la caduta del doppio ruolista. Quanto al campionato tutto quello che arriverà da qui alla fine di sicuro non sara di certo responsabilità del nuovo coach.

Condivido la tua analisi sul tempismo asincrono della società, ma è pur vero che qualcosa andava fatta e tra le molteplici scelte (per quanto mi riguarda avrei promosso Baioni per il finale di stagione) non mi sembra che Zare sia una scelta da bocciare a priori per tutta una serie di motivi ampiamente sviscerato qui sul 3D. Ecco perche, contrariamente ad alcuni che non hanno gradito la venuta di Zare da un punto di vista tecnico, l'unica vittoria (di Pirro) ottenuta in questa occasione è stata la fine dell'era Pasquini e per come sono messe le cose oggi, tocca accontentarci e vedere cosa succederà in questo finale di stagione a livello di risultati. Augurandoci che a partire da giugno la musica finalmente cambi e qualcuno faccia tesoro dei disastri causati dalla propria testardaggine .

Devo dire che mi trovo daccordo con te. Solo qualcuno in malafede potrebbe pensare che una mancata qualificazione ai PO possa essere responsabilità di Zare. Certo è che le dimissioni di Pasquini sono assolutamente fuori tempo massimo

qualcuno il panico lo sa allenare, qualcuno lo sa creare ..e qualcuno vive nel suo mondo fantastico. ancora una volta le parole di quei due a me fanno venire mal di stomaco. concordo con chi dice che il cambio è un modo ridicolo di salvare la faccia e funzionerà.. per l'opinione pubblica. detto questo spero che non vedere più l'abusivo in piedi sempre oltre la linea mitighi i miei sentimenti contrastanti per questa dinamo.

Mi viene voglia di condividere una riflessione che nessuno ha fatto:
- Markovski era sul mercato
- Dove ha allenato negli ultimi 3 anni a parte la nazionale
- Chi altro avrebbe accettato un'accordo per 6 partite, col rischio di sputtanarsi,
solo uno che non ha niente da perdere.
- Vuole rientrare nel giro che conta e la Dinamo ha un blasone
- Costa poco
- Mi chiedo qui le ipotesi sono due: sono saltati tutti gli obiettivi di crescita del budget, famoso progetto Dinamo 2020 che prevedeva una crescita fino a 10 milioni, oppure Sardara come un giocatore di poker si è spinto troppo oltre, cambiando letteralmente pelle rispetto al freddo manager, calcolatore e pianificatore maniacale che tutti abbiamo conosciuto, perchè tutta questa serie di errori, perchè mettere a repentaglio tutto quello creato in 10 anni, forse per il suo ego smisurato? Forse per non dare ragione ai tifosi, costi quel che costi, memore delle critiche anche feroci ricevute ormai 3 anni fa dopo l'esonero di Meo? Ma se cosi fosse tutto questo dipingerebbe una personalità vendicativa, uno che non dimentica, ma qui molti indizzi portano in una certa direzione, le critiche ai tifosi che si erano permessi di fischiare Pasquini e questa è solo la più recente.

Aggiungiamo pure che Meo veniva a volte criticato per dettagli o alcuni errori ma si giocava contro squadre di Eurolega o le migliori di Eurocup , con roster e budget chiaramente non attrezzati per competere . Con lui non si perdevano le partite da vincere e si vincevano spesso quelle da perdere . Sopratutto nei finali .

o meglio: l'eventuale colpa dell'ennesimo fallimento non avrà il / i reale / i responsabile / i contemporaneamente in panchina: pensaci bene, un risultato positivo cc'è, ma non coincide con quello della squadra

Ma come si può pensare che qualcuno possa dare colpe ad un coach subentrato a 6 giornate dalla fine? Non credo che sardara e pasquini siamo cosi sciocchi.

ho anni a sufficienza di militanza nei siti per dirti senza ombra di dubbio che le critiche a meo sono un granello di sabbia rispetto a quelle dirette a calvani e soprattutto a pasquini; meo veniva criticato da meno della metà solo per le sconfitte, gli altri 2 , soprattutto l'ultimo, sono stati contestati dalla stragrande maggioranza anche nei rari casi di vittoria

un 5 per ogni punto! le dimissioni vere, logiche e disinteressate avrebbero dovuto essere molto retrodatate o pstdatate a fine campionato. Di paraculi agnosti traghettatori sta morendo la dinamo

quoto: sono 2 gg che dico la stessa cosa. Non mi rallegra aver ottenuto quel che andava fatto proprio perché arriva fuori tempo massimo, e non motiva chi subentra né i giocatori ormai confermati (poi chissà? ????). Soprattutto non mi rallegra perché risolve poco o nulla e perché potenzialmente pone nuovamente le basi per un altro ciclo fasullo equivoco e fallimentare

Ciao Gino io penso anche che Sardara dopo un referendum con votazione segreta nello spogliatoio si sia trovato con due si e otto no..

Domanda assolutamente non banale.
Avesse tenuto la patata bollente di non riuscire ormai neanche a qualificarsi per i PO, sarebbe stato un fallimento epocale.
Invece così magari la colpa di una eventuale esclusione ai PO cade su Zare.

Ed è in fin dei conti il motivo principale per cui ha tenuto Pasquini come coach: con un salario ne aveva due.
L'altro motivo è che non sa minimamente cosa ci stia a fare un uomo in giacca e cravatta davanti alla panca.

Beh, commentare le partite della Dinamo era diventato più monocorde del guardarle...

Ma che anche la piazza non volesse più meo questo ce lo siamo dimenticati? Le critiche a meo che non sapeva difendere e che non chiamava i time out solo io le ho sentite e lette? Bisogna dirla tutta, sembra che il solo a non voler più meo fosse sardara

Toglierei assolutamenteCrespi e nell'ordine Cavina al posto di Griccioli

No.
Oramai al terzo anno, dopo qualche dissidio dovuto a dementi che siedono al Palacarrara la domenica e pensano di essere all'Oracle Arena, credo abbia fatto il suo percorso e che abbia voglia anche lui di cambiare aria (visto e considerato che ha - se non ricordo male - una clausola d'uscita alla fine di questa stagione nonostante il contratto anche per l'anno prossimo).
Nel caso spero si opti per un coach giovane e voglioso di rilancio, come successe per lui e per Moretti prima.
Farei carte false per riportare Pancotto a Pistoia o per avere Corbani, ma mi piacerebbero moltissimo, ma in subordine, anche Crespi, Griccioli, Lardo, Ramondino, Cavina, e un pelo dietro Perdichizzi, Ferrari e Gramenzi.

Certo che ce ne vuole di coraggio per ringraziare con tanta generosità Pasquini di averci affossato, dopo avere invece maltrattato brutalmente Meo che ci aveva condotto a risultati inimmaginabili e forse mai più raggiungibili...Cacciare un allenatore che aveva vinto il campionato in ogni categoria in cui aveva allenato e tenerne così a lungo uno con esperienze minime, minori e negative...Almeno avesse il fiuto di Cellino, che ha scoperto Max Allegri e Ballardini...