Esposito: "La vittoria con Venezia ci ha dato serenità: obiettivo ora vincere il più possibile"
Il tecnico presenta la gara di domani contro i piemontesi: "Squadra forte, ma che ha avuto tanti alti e bassi: noi veniamo da settimane positive e proveremo a dare la spallata decisiva al discorso salvezza".
"Speriamo che la vittoria di cinque giorni fa -afferma a tal proposito coach Esposito nella consueta conferenza stampa pre-partita- ci serva per affrontare il finale di stagione con un pizzico di serenità in più. Serenità che non significa rilassatezza, ma che comunque ci permetterebbe di giocare in maniera un po' più leggera. E' stata una stagione molto difficile, soprattutto per quei giocatori non abituati a vivere stagioni particolarmente tribolate, ma la gara con Venezia spero abbia dimostrato a tutti che, con un certo tipo di atteggiamento, ce la possiamo giocare con tutti".
Il tecnico spera che dalla prestazione contro i campioni d'Italia si possa ripartire: "Sappiamo che il nostro calendario è duro -dichiara Esposito- e la salvezza, seppur più vicina, non è ancora raggiunta. Al di là di questo, però, il nostro obiettivo deve essere quello di fare più punti possibili da qui alla fine, perché chiudere in crescendo, dopo una stagione così, sarebbe importante".
La prima tappa dell'ultimo mese e mezzo di stagione è costituita dalla trasferta di Torino: "Affrontiamo una squadra che per il valore del roster -spiega il coach- dovrebbe stare fra le prime otto della classifica. Come nomi, esperienza e qualità, Torino vale i primi posti, ma hanno avuto anche loro una stagione travagliata, anche se non come la nostra, piena di alti e bassi e quindi a oggi non sono laddove forse era lecito aspettarsi. Non ci dimentichiamo però che un mese fa hanno vinto la Coppa Italia, sono comunque intervenuti nel corso della stagione con decisione sul mercato e dispongono di una qualità che, potenzialmente, può consentire loro anche di dominare una singola partita. Se trovano la giornata giusta -prosegue Esposito- possono segnare 100 punti, dominare a rimbalzo, e battere chiunque. Noi dovremo essere bravi a individuare, nel corso del match, in quale aspetto stanno incontrando qualche difficoltà e provare a sfruttare le situazioni che ne possono derivare".
L'obiettivo, comunque, non è certo quello di fare da comparsa: "Siamo consapevoli del valore dei nostri avversari -afferma Esposito- ma andiamo a Torino per provare a vincere la partita, anche per dare la spallata forse decisiva al discorso salvezza. Veniamo da più settimane di buon lavoro, in cui il feeling è cresciuto e in cui abbiamo potuto lavorare più sulla qualità che non sulla quantità, recuperiamo un giocatore come Barbon che per me è sempre stato un elemento importante e quindi l'obiettivo deve essere quello di tornare al successo in trasferta che ci manca da troppo tempo, anche se, in una stagione come questa, soffermarci sui dati statistici, forse serve solo a deprimere i ragazzi".
L'ultima considerazione Esposito la riserva per il mercato: "Ho espresso alla società il desiderio di avere un giocatore per affrontare al meglio il finale di stagione, visto l'infortunio di Diawara. La dirigenza lo sa, ma allo stesso tempo tutti sappiamo che il mercato per noi è estremamente complicato, anche per il fatto di non avere più visti da spendere. Giocatori alla nostra portata in giro ce ne sono davvero pochi: vedremo"...