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Serie A 03/05/2011, 13.02

Sabatini a ruota libera !

Ecco l'intervista completa rilasciata dal patron bianconero, dove lo stesso nuemero 1 virtussino ha toccato tanti temi caldi

Serie A

"Sabato notte - spiega il patron, raccontando il Primo maggio -. abbiamo allestito la Futurshow Station per la Dieci colli, poi siamo andati alla biciclettata della donne. Abbiamo risistemato tutto per poter giocare la gara tra Canadian Solar e Angelico, abbiamo smontato tutto un'altra volta per lo show di Shakira (ierì), giovedì toccherà a Jovanotti e poi alla sciabola. In questo calendario il basket è un intoppo".
Perchè?
"Prendiamo l'esempio della Nannini: doveva esibirsi il 12 maggio, fortunatamente, si esibirà il 18. In quella data la Virtus aveva un impegno casalingo e io da dicembre avevo chiesto al Comune la disponibilità del PalaDozza, ma dopo quattro mesi nessuno mi aveva dato una risposta ufficiale. Un evento, oltre ad avere un indotto su tutto il territorio e a dargli lustro, frutta circa 20 volte di più rispetto a una gara di pallacanestro: non vedo la ragione di continuare a giocare a Casalecchio, quando a Bologna c'è un impianto perfetto per il basket".
Vorrebbe migrare al PalaDozza?
"Non vorrei andare: andrà al PalaDozza. La Virtus ne ha diritto essendo la prima realtà cestistica cittadina. Non so quali siano le intenzioni future dell'amministrazione in merito, ma io devo completare il palinsesto della FuturStation".
Dimezzata la capienza dell'impianto di gioco, chi lascerà fuori?
"Non credo che sarà  più  un mio problema. Domenica ho preso insulti mentre i miei figli erano al mio fianco e mentre chiedevo a una parte del pubblico di non fischiare la squadra sotto di nove punti. Un gruppo di persone ha volantinato sostenendo che era necessario un proprietario più virtussino per la Virtus. Vorrei ricordare a tutti che il club è sempre in vendita".
Quanto costa la Virtus?
"Una telefonata al direttore generale del Credito Sportivo, Maria Lucia Candida e un bonifico da 7 milioni di euro. Fatte le dovute verifiche sulla serietà della persona in 15 minuti l'operazione si chiude".
E se non si presenta nessuno?
"Faremo con quello che abbiamo e se non ne abbiamo a sufficienza per la serie A, faremo la LegaDue con i nostri giovani. L'ultimo proprietario che ha vinto l'Eurolega è stato menato e poi è fallito. Io ai tifosi della Virtus non ho mai promesso nulla, e il 12 del mese pago lo stipendio regolarmente".
 Proseguirà con il Gira Ozzano?
"Sì, mi sono trovato bene con Vacchi, Di Giansante e Buriani: è una esperienza che vorrei proseguire".
Nel frattempo le si sono aperti due casi: il primo, Moraschini.
"Riccardo ha rilasciato un'intervista i cui contenuti non mi sono piaciuti, ma non dubito della sua buona fede: io, però, se sono frainteso cerco di chiarirmi. La mia impressione è che lui pensi che tutto gli sia dovuto: siamo pronti a cedere il ragazzo a chi lo vuole. Di ragazzi bravi ne abbiamo tanti".
Infine Amoroso.
"Nel mezzo dell'attività che ho raccontato, la mia domenica cestistica è iniziata con l'intervista di Moraschini ed è finita con Amoroso. Si è lamentato in modo non corretto per i pochi minuti che l'allenatore gli ha concesso, lo ha fatto nello spogliatoio a fine gara e soprattutto nei modi sbagliati. Se non chiede scusa a Lardo è fuori squadra".

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E. Carchia

E. Carchia

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