McGee-Ivanov-Moore, Pistoia doma Venezia 93-83
Vittoria importantissima per la The Flexx che si appoggia ai suoi stranieri e tiene sotto Venezia per 3 quarti. Nell'ultimo periodo la reazione dei campioni d'Italia che non basta.
Amici di Sportando buonasera e ben ritrovati dal PalaCarrara di Pistoia.
Questa sera una incerottatissima The Flexx (senza Diawara e con Bond a mezzo servizio) affronta i campioni d’italia di Venezia.
Sulla carta partita difficilissima per i padroni di casa che hanno però bisogno di una vittoria per provare a lasciare indietro le sue inseguitrici dirette nello scontro salvezza, Pesaro e Capo d’Orlando.
Venezia invece vuole consolidare il primato nel campionato.
Quintetti in campo.
Per Pistoia: Moore, McGee, Gaspardo, Mian ed Ivanov
Venezia: Haynes, Bramos, Jenkins, Peric e Watt.
Partenza a razzo per Pistoia, dopo 4 minuti è già avanti di 7 (11-4). Ivanov esce con due falli, ma Pistoia non molla. Venezia ha le polveri bagnate e la tripla di Moore costringe De Raffaele al timeout sul punteggio di 14-7. Il primo quarto di Pistoia è praticamente perfetto: Della Rosa segna due triple, McGee schiaccia in chiusura di quarto ed il punteggio dice 27-13 con uno schiacciante 33-7 di valutazione.
La ottima serata di Pistoia in attacco continua anche nel secondo quarto ed è solo grazie a Jenkins che gli ospiti riescono a mantenersi in partita.
Ma le polveri di Venezia continuano ad essere bagnate e Pistoia vola sul +19 (45-26) con una tripla di Mian.
Qualche forzatura di troppo e un qualche buona giocata sotto firmano un 0-7 ospite per il +12 dell'intervallo.
Nel terzo quarto ci si attendeva una nuova faccia per la compagine di De Raffaele che infatti inizia con un 4-0, ma prima Ivanov e poi McGee colpiscono dall'arco e a metà del terzo quarto siamo sul 53-37.
In un momento particolarmente concitato, prima gli arbitri fischiano un tecnico ad Ivanov (probabilmente per i gesti plateali con cui si è rivolto al pubblico), poi uno a Biligha su una schiacciata.
Pistoia non macina più gioco in attacco come nei primi due quarti, ma la determinazione in difesa continua a reggere e nonostante gli ospiti cerchino (forse troppe) soluzioni dalla lunga, è ancora McGee che riporta nuovamente i suoi al massimo vantaggio sul 67-48 a 2'' dal temrine del quarto.
In chiusura di quarto Daye prova a prendere per mano i suoi, e con due triple consecutive, segna il -13 con cui si chiude il terzo periodo.
Il quarto periodo è di sofferenza pura per i padroni di casa: lo sforzo offensivo e difensivo messo nei primi 3 quarti, con una squadra corta e con pochi protagonisti "in partita", si fa sentire ed in attacco non c'è più fluidità. Venezia risale fino al -8, ma è sempre McGee a ricacciare la sua ex squadra a -11 a 4'30'' dal termine.
Due triple di Daye e Jenkins riportano i campioni d'italia a -9 a 2'30'' dal temine, poi altre due conclusioni in solitaria di Jenkins fanno 82-77 a 1'13''.
Ma è ancora McGee con una conclusione dall'arco che danza sul ferro prima di entrare a chiudere la contesa.
Brava la The Flexx a mantenere i nervi saldi negli ultimi 10 minuti, Venezia si può rimproverare di essersi "svegliata" tardi.
Pistoia ha trovato il momento giusto per giocare probabilmente la miglior partita dell'anno: in una giornata in cui le squadre che le stanno sotto in classifica (Capo d'Orlando, Pesaro - e da stasera - Brindisi) hanno tutte perso, Esposito è riuscito a trovare dai suoi una gara di estrema concentrazione mentale ed applicazione difensiva.
I campioni d'italia non hanno certamente giocato la loro consueta pallacanestro fatta di alte percentuali dall'arco, andando a chiudere con un significativo 11/33, ma i tiri sono stati quasi sempre contestati dalla difesa pistoiese e la miglior prestazione in termini di realizzazione di McGee dell'anno hanno chiuso un cerchio che per la The Flexx rimaneva aperto da troppe serate.
Diawara adesso out per la stagione, il solito Bond sterile offensivamente (-4 di valutazione in 18 minuti e 0 punti): sempre più insistenti sono le voci di un'ultima occhiata della società di casa sul mercato, per cercare di chiudere la stagione con tranquillità, visto anche il calendario davanti non esattamente semplice.
Tabellini
Moore 17, Laquintana 5, Mian 7, Gaspardo 4, McGee 29, Magro 7, Della Rosa 6, Ivanov 18
Tonut 13, Haynes 7, Peric 11, De Nicolao 4, Daye 18, Jenkins 14, Biligha 4, Watt 9, Bramos 3
Questa sera una incerottatissima The Flexx (senza Diawara e con Bond a mezzo servizio) affronta i campioni d’italia di Venezia.
Sulla carta partita difficilissima per i padroni di casa che hanno però bisogno di una vittoria per provare a lasciare indietro le sue inseguitrici dirette nello scontro salvezza, Pesaro e Capo d’Orlando.
Venezia invece vuole consolidare il primato nel campionato.
Quintetti in campo.
Per Pistoia: Moore, McGee, Gaspardo, Mian ed Ivanov
Venezia: Haynes, Bramos, Jenkins, Peric e Watt.
Partenza a razzo per Pistoia, dopo 4 minuti è già avanti di 7 (11-4). Ivanov esce con due falli, ma Pistoia non molla. Venezia ha le polveri bagnate e la tripla di Moore costringe De Raffaele al timeout sul punteggio di 14-7. Il primo quarto di Pistoia è praticamente perfetto: Della Rosa segna due triple, McGee schiaccia in chiusura di quarto ed il punteggio dice 27-13 con uno schiacciante 33-7 di valutazione.
La ottima serata di Pistoia in attacco continua anche nel secondo quarto ed è solo grazie a Jenkins che gli ospiti riescono a mantenersi in partita.
Ma le polveri di Venezia continuano ad essere bagnate e Pistoia vola sul +19 (45-26) con una tripla di Mian.
Qualche forzatura di troppo e un qualche buona giocata sotto firmano un 0-7 ospite per il +12 dell'intervallo.
Nel terzo quarto ci si attendeva una nuova faccia per la compagine di De Raffaele che infatti inizia con un 4-0, ma prima Ivanov e poi McGee colpiscono dall'arco e a metà del terzo quarto siamo sul 53-37.
In un momento particolarmente concitato, prima gli arbitri fischiano un tecnico ad Ivanov (probabilmente per i gesti plateali con cui si è rivolto al pubblico), poi uno a Biligha su una schiacciata.
Pistoia non macina più gioco in attacco come nei primi due quarti, ma la determinazione in difesa continua a reggere e nonostante gli ospiti cerchino (forse troppe) soluzioni dalla lunga, è ancora McGee che riporta nuovamente i suoi al massimo vantaggio sul 67-48 a 2'' dal temrine del quarto.
In chiusura di quarto Daye prova a prendere per mano i suoi, e con due triple consecutive, segna il -13 con cui si chiude il terzo periodo.
Il quarto periodo è di sofferenza pura per i padroni di casa: lo sforzo offensivo e difensivo messo nei primi 3 quarti, con una squadra corta e con pochi protagonisti "in partita", si fa sentire ed in attacco non c'è più fluidità. Venezia risale fino al -8, ma è sempre McGee a ricacciare la sua ex squadra a -11 a 4'30'' dal termine.
Due triple di Daye e Jenkins riportano i campioni d'italia a -9 a 2'30'' dal temine, poi altre due conclusioni in solitaria di Jenkins fanno 82-77 a 1'13''.
Ma è ancora McGee con una conclusione dall'arco che danza sul ferro prima di entrare a chiudere la contesa.
Brava la The Flexx a mantenere i nervi saldi negli ultimi 10 minuti, Venezia si può rimproverare di essersi "svegliata" tardi.
Pistoia ha trovato il momento giusto per giocare probabilmente la miglior partita dell'anno: in una giornata in cui le squadre che le stanno sotto in classifica (Capo d'Orlando, Pesaro - e da stasera - Brindisi) hanno tutte perso, Esposito è riuscito a trovare dai suoi una gara di estrema concentrazione mentale ed applicazione difensiva.
I campioni d'italia non hanno certamente giocato la loro consueta pallacanestro fatta di alte percentuali dall'arco, andando a chiudere con un significativo 11/33, ma i tiri sono stati quasi sempre contestati dalla difesa pistoiese e la miglior prestazione in termini di realizzazione di McGee dell'anno hanno chiuso un cerchio che per la The Flexx rimaneva aperto da troppe serate.
Diawara adesso out per la stagione, il solito Bond sterile offensivamente (-4 di valutazione in 18 minuti e 0 punti): sempre più insistenti sono le voci di un'ultima occhiata della società di casa sul mercato, per cercare di chiudere la stagione con tranquillità, visto anche il calendario davanti non esattamente semplice.
Tabellini
Moore 17, Laquintana 5, Mian 7, Gaspardo 4, McGee 29, Magro 7, Della Rosa 6, Ivanov 18
Tonut 13, Haynes 7, Peric 11, De Nicolao 4, Daye 18, Jenkins 14, Biligha 4, Watt 9, Bramos 3
© Riproduzione riservata
A. Gori
@ventottometri
Occorre essere registrati per poter commentare
Pagina di 2