Sardara-Sacchetti, la domenica della riappacificazione
I due uomini dello scudetto sassarese si sono ritrovati nella sede del quotidiano La Nuova
«Ci siamo riappacificati da alcuni mesi» la rivelazione di Sardara. E Sacchetti: «Vedo che non vai più in panchina. Questa è una buona cosa. Sarà così anche in futuro?».
«Il rapporto con Meo è stato vero e profondo. Non è stato facile cambiarlo, ma era necessario. Come ho detto in passato, il vero errore è stato non lasciarci subito dopo lo scudetto» il concetto di Sardara. E Sacchetti: «Preferisco tenere le cose buone. Io sono un allenatore, certe cose succedono. L’importante è che mi paghino bene, e lui mi ha pagato bene».
E sui difetti dell’altro? Sardara: «E’ testardo, incredibilmente testardo». Sacchetti: «Ci vorrebbe una settimana per fare l’elenco. E’ un vulcano, ma a volte avrebbe bisogno di una persona accanto a sè che gli dica quando sta sbagliando».
Il presidente Stefano Sardara e coach Meo Sacchetti ospiti de @lanuovasardegna
— Dinamo Sassari (@dinamo_sassari) 10 marzo 2018
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