Irina Gerasimenko: Preso Cantù come una bandiera da portare a testa alta in Europa e nel mondo
Le parole di Irina Gerasimenko: L'anno prossimo vorremmo tornare sulla scena europea. Ma vorrei rappresentare la Pallacanestro Cantù non solo in Europa dove già la conoscono ma anche nel mondo
Pallacanestro Cantù. Abbiamo preso questo club come una bandiera per portare questa bandiera a testa alta oltre il territorio nazionale, in Europa ma anche nel mondo. Vedo la squadra come bandiera del territorio canturino e opportunità da sfruttare per portare gli imprenditori canturini e la comunità del Comasco in nuovi paesi.
Errori di gestione. Solo chi non fa non sbaglia. Se ho commesso degli errori vuol dire dunque che ho lavorato, che mi sono data da fare.
Periodo negativo. C'è stato un periodo veramente negativo al quale siamo però riusciti a far fronte. Difficile far promesse, ma avendo imparato da questa situazione farò di tutto perché ciò non accada più.
Futuro. L'anno prossimo vorremmo tornare sulla scena europea. Ma vorrei rappresentare la Pallacanestro Cantù non solo in Europa dove già la conoscono ma anche nel mondo.
Nuovo palasport. Al centro ora vi è solo il palazzetto. Quella che dovrà essere la nostra casa e che dovremo cercare di aprire il prima possibile. Tutto ciò che rappresenta invece il contorno, diciamo l'investimento commerciale, è una riflessione che eventualmente potremo svolgere negli anni Per la vita della Pallacanestro Cantù è fondamentale questo nuovo palazzo.