Coldebella: Il rinnovo di Caja significa volontà di costruire
Le parole del dirigente della Pallacanestro Varese: Lo conosco benissimo, scontato fosse la mia prima scelta
Claudio Coldebella, riferimento dirigenziale della Pallacanestro Varese, analizza per la Gazzetta dello Sport il progetto Varese, passando anche per due aspetti che hanno caratterizzato il momento dei biancorossi.
SULLO SCREZIO CON I TIFOSI DI GENNAIO
«Non intendo ritornarci. Di recente sono stato in Germania e ho notato che i palazzetti sono luoghi d'incontro, intrattenimento e spettacolo: è come andare a teatro e al cinema e non ci sono esasperazioni. I nostri allenamenti sono aperti e tutti possono vedere come lavoriamo».
SUL RINNOVO DI CAJA
«Ai tempi di Milano sono stato giocatore e assistente di Caja. Lo conosco benissimo e dunque era scontato che fosse la mia prima scelta. L'allungamento del contratto significa volontà di costruire: è l'allenatore giusto per un progetto solido, fatto di serietà, affidabilità e passione contagiosa».
SULLO SCREZIO CON I TIFOSI DI GENNAIO
«Non intendo ritornarci. Di recente sono stato in Germania e ho notato che i palazzetti sono luoghi d'incontro, intrattenimento e spettacolo: è come andare a teatro e al cinema e non ci sono esasperazioni. I nostri allenamenti sono aperti e tutti possono vedere come lavoriamo».
SUL RINNOVO DI CAJA
«Ai tempi di Milano sono stato giocatore e assistente di Caja. Lo conosco benissimo e dunque era scontato che fosse la mia prima scelta. L'allungamento del contratto significa volontà di costruire: è l'allenatore giusto per un progetto solido, fatto di serietà, affidabilità e passione contagiosa».
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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