Parrillo: Può essere una stagione chiave per me
La sorpresa di Cantù: Non sono sorpreso, perché mi conosco abbastanza bene, ma sono felice di riuscire a essere abbastanza costante
Grande protagonista delle Final Eight di Cantù, Salvatore Parrillo si racconta a La Provincia: «Non sono sorpreso, perché mi conosco abbastanza bene, ma sono felice di riuscire a essere abbastanza costante e a restare sempre lì sul pezzo, concentrato, per dare tutto quello che ho. Credetemi, non è semplice, ma sto lavorando duro anche dal punto di vista mentale».
«Ho 25 anni, un'età ormai abbastanza importante sotto il profilo cestistico e inizio a entrare nella parte clou della mia carriera. Dunque può essere un periodo molto importante e visto che sto ottenendo anche riscontri dal campo penso possa essere davvero una stagione chiave per me. Un aspetto, un aspetto soltanto, dove pretende di far meglio. Se ne dicessi solo uno sarei poco umile. Invece voglio provare a fare tutto meglio. Anche dove sto facendo bene, sento che posso migliorare e dare di più. E dunque ancora di più a lavorare, ancora di più in palestra, ancora più a sudare e a faticare».
«Ho 25 anni, un'età ormai abbastanza importante sotto il profilo cestistico e inizio a entrare nella parte clou della mia carriera. Dunque può essere un periodo molto importante e visto che sto ottenendo anche riscontri dal campo penso possa essere davvero una stagione chiave per me. Un aspetto, un aspetto soltanto, dove pretende di far meglio. Se ne dicessi solo uno sarei poco umile. Invece voglio provare a fare tutto meglio. Anche dove sto facendo bene, sento che posso migliorare e dare di più. E dunque ancora di più a lavorare, ancora di più in palestra, ancora più a sudare e a faticare».
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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