Sodini: Abbiamo dato anima e cuore. La gara con Milano una delle più belle giocate da Cantù
Le parole del coach della Pallacanestro Cantù che dopo l'impresa con Milano si è arresa in semifinale a Brescia all'overtime
Dopo aver asfaltato Milano, Cantù si è arresa solo all’overtime alla Leonessa Brescia nonostante rotazioni ridotte all’osso.
“Abbiamo dato anima e cuore - osserva Sodini -, ma terrei a che non ci si dimenticasse della parte tecnica, valer a dire di ciò che i miei giocatori hanno fatto in campo nel tentativo di giocare sempre insieme. È la conferma che la pallacanestro che proponiamo con questa squadra è quella in cui si cerca il più spesso possibile il senso del reciproco coinvolgimento” ha detto Sodini. “Ho sempre sostenuto che siamo una squadra emozionale. Ebbene, una volta di più l'abbiamo dimostrato. Chiedo soltanto di mantenere questa emozionalità nei binari di una sana consapeviolezza. Nel senso che dobbiamo raggiungere il nostro primo obiettivo (la salvezza, ndr) che ancora non è stato conquistato. Ipotizzarne un secondo (i playoff, ndr) può venire solo nel momento in cui il traguardo principale l'avremo tagliato” ha continuato il coach. “Credo che la partita contro Milano sia stata una delle più belle giocate da Cantù negli ultimi anni, comprese le Cantù di Eurolega. Dopo una partita del genere, pensare di poterla replicare sarebbe stato francamente impossibile”.