#FinalEight2018, la GUIDA di SPORTANDO con il contributo di CESARE PANCOTTO
I numeri e le ultime dalle sedi sull'evento al via giovedì a Firenze. E l'analisi, gara per gara, di Cesare Pancotto
SUGGESTIONI di Cesare Pancotto
a) Le Final Eight non possono essere contestualizzate nella logica del campionato. E’ un campionato nel campionato. Anche se i risultati, dopo la chiusura del girone d’andata, hanno confermato i valori di classifica, ci troviamo in un evento dove cambia la logica, perchè serve concentrarsi sulla singola partita;
b) Vi è di partenza una diffusa incertezza in tutte e quattro le gare dei quarti di finale. Milano e Avellino hanno una tradizione nella competizione, avendola vinta;
c) Parole chiave: «impact game» e «it’s never over»;
d) Tre fattori per ogni coach al via: elementi noti degli avversari, incognite prevedibili, incognite imprevedibili. Altra necessità: adattamento;
e) Come un anno fa Trento, non dimentichiamoci le escluse, ovvero la stessa Aquila, Reggio Emilia e Sassari. La Pallacanestro Reggiana sta mostrando un trend di crescita costante, avvalorato dal passaggio del turno in EuroCup; Aquila e Dinamo meritano rispetto per il recente passato, sono squadre con gestioni tecniche di lunga percorrenza dunque vanno per la loro strada, credendo in quello che fanno e con alle spalle una grande forza societaria.
SIDIGAS AVELLINO - VANOLI CREMONA
Giovedì ore 18
Record in stagione 14-5 vs 9-10
Precedenti in stagione 0-1
Situazione AVELLINO pare essere la favorita degli addetti ai lavori, ma è fuori dalla Champions League, è 2-2 nelle ultime quattro gare di LBA, e ha alcune dichiarate criticità, ovvero il difficile inserimento di Fitipaldo e gli acciacchi di Fesenko. Di fronte CREMONA, che nel frattempo è 1-3 nelle ultime quattro partite, e ha un Johnson-Odom a mezzo servizio.
L’ANALISI di Cesare Pancotto
Avellino è ambizione, forza e tradizione nella competizione. E’ il top nelle percentuali da 2 e da 3, nei rimbalzi offensivi e ha il bomber del campionato. Cremona è energia, equazione tanti possessi e tanti punti, capace di ingannare con quintetti piccoli (dunque tattici) e con un giocatore come Odom “volano” del tutto. La chiave per la squadra di Sacchetti è la fiducia nel gioco stesso.
UMANA REYER VENEZIA - FIAT TORINO
Giovedì ore 20.45
Record in stagione 14-5 vs 11-8
Precedenti in stagione 0-1
Situazione Umana Reyer VENEZIA: out in Champions League, 4 vittorie nelle ultime 5 gare di LBA, un roster da riaccordare dopo la chiusura della stagione di Gediminas Orelik. Austin Daye pretende differenti gerarchie offensive. Fiat TORINO, ovvero la rivoluzione. Terzo coach dalla fine del girone d’andata, terzo giocatore in arrivo con Norvel Pelle che si è aggiunto a Nobel Boungou Colo e Vander Blue. Squadra che non si conosce ma che non è conosciuta, con Okeke e Vujacic acciaccati e uno tra Patterson e Washington dato in uscita.
L’ANALISI di Cesare Pancotto
Venezia è talento, tiro da tre punti (quantità come qualità), gioco perimetrale ma anche presenza nell’area dei tre secondi, con numerose tipologie di quintetto. Daye, pur nelle differenze, non rivoluziona sostanzialmente il gioco offensivo di De Raffaele. Lo scudetto ha garantito certezze, le ultime esperienze alle Final Eight sono motivazione ulteriore. Torino è novità, imprevedibilità. E’ dunque squadra insidiosa, una mina vagante in grado di fare tutto. Giocare ogni giorno, non aver tempo di pensare, può sanare ogni male.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO - RED OCTOBER CANTU’
Venerdì ore 18
Record in stagione 14-5 vs 9-10
Precedenti in stagione 1-0
Situazione Il derby. Olimpia MILANO che è 3-2 negli ultimi cinque match di LBA, e che non ha problematiche particolari a parte il sempre assente Patric Young. E CANTU’, che dovrà fare a meno di Randy Culpepper,e che non metterà in tempo le mani sull’ala Victor Rudd, ex Maccabi entrato anche nel mirino del Cska.
L’ANALISI di Cesare Pancotto
L’Olimpia Milano ha il roster più profondo, con talento, fisicità, la miglior difesa, una miscela migliorata con Kuzminskas e un «go to guy» riconosciuto in Andrew Goudelock. Cantù ha l’attacco più produttivo, con molteplici bocche da fuoco, corre più di tutti e bersaglia da tre punti. Ha la fortuna di avere giocatori che non sentono il peso delle partite, fondando sull’entusiasmo una forza che non garantisce certezze agli avversari. Più degli altri, con loro, non è mai finita.
GERMANI BRESCIA - SEGRAFREDO VIRTUS BOLOGNA
Venerdì ore 20.45
Record in stagione 13-6 vs 11-8
Precedenti in stagione 1-0
Situazione Leonessa BRESCIA, reduce da due ko in fila, che un anno fa impressionò proprio in Coppa Italia prima di un calo generale. Moss e Traini sono a mezzo servizio. Virtus BOLOGNA, che ha recuperato Ndoja e Alessandro Gentile, che ha perso in LBA dopo quattro vittorie, e che rinuncerà a Pietro Aradori. Stefano Gentile verrà valutato definitivamente tra giovedì e venerdì per il problema al polso destro.
L’ANALISI di Cesare Pancotto
Brescia è organizzazione, fondata su un sistema collaudato, che sa gestire il ritmo, con tatticismi e giocatori esperti. Nonostante il nome, la Virtus Bologna è una neopromossa, che arriva all’evento in grande fiducia, spinta da vittorie importanti per la sua classifica. Con il reinserimento di Alessandro Gentile vorrà dimostrare di essere in grado di sostenere un lungo percorso anche in campionato.