Coach Sacchetti presenta Vanoli - Reyer Venezia
Le parole del coach della Vanoli in vista del match contro Venezia
Le partite come quella di domenica sono quelle che ci fanno capire un po' meglio quale sia il nostro livello. Si tratta di una partita che ti può far capire se sei destinato a lottare per cercare di raggiungere quanto prima la salvezza o se puoi alzare un po' l'asticella. Venezia è nei primi quattro posti e fa dunque parte di quelle squadre con cui è più difficile fare punti; senza dimenticare che stiamo parlando dei Campioni d'Italia. Conosciamo perciò benissimo quale sia la sua forza. L'importante sarà vedere come si comporterà la mia squadra difronte ad una tale realtà, che anche quest'anno è una seria pretendente alla vittoria finale.
Come ha detto lei Venezia ha vinto lo scorso anno ed occupa le prime posizioni anche in questo campionato. La sua Vanoli però ogni volta che ha incontrato avversari di spessore è riuscita a mettere in campo ottime prestazioni.
Sicuramente la nostra intenzione, come successo nelle altre occasioni, è quella di fare una partita di buona intensità; altrimenti è impensabile di potercela giocare con una squadra come Venezia. Contiamo molto anche sul "fattore campo", giocando in casa possiamo avere una spinta in più dal nostro pubblico. Poi per onestà bisogna anche dire che Venezia, giocando le coppe, in alcune partite di Campionato ha risentito di un po' di stanchezza, nonostante il loro Roster sia molto lungo. Noi comunque cercheremo di fare il nostro dovere.
Johnson-Odom ha recuperato dall'infortunio e sarà della partita. Rappresenterà un'arma in più per provare a spostare gli equilibri della prossima gara?
Sì è vero, mi piace sempre di più guardare alla mia squadra nel suo complesso, ma detto questo è chiaro che Johnson-Odom rappresenti un giocatore importante per noi. La sua velocità, la sua intensità e la sua aggressività sportiva sono caratteristiche importanti, che sono sicuramente contento di avere a disposizione per la prossima partita.