Marco Sodini: 'Atteggiamento difensivo inaccettabile'
L'insoddisfazione del coach canturino
Seconda cosa: abbiamo giocato la nostra pallacanestro, di corsa, che poi è anche quella di Cremona. Dall’altro lato, questa non è la nostra pallacanestro, in quanto non abbiamo difeso come si deve: inaccettabile subire 63 punti in due quarti. Non siamo mai riusciti ad arginare Martin; lui non diceva mai nulla, noi sbagliavamo e ci lamentavamo con gli arbitri.
Sono contento del fatto che i miei giocatori non mollano mai, ma l’arrendevolezza difensiva è ciò su cui mi concentrerò con i miei giocatori. Non possiamo lasciare spazi ai Diener, a Johnson Odom e pensare che non facciano canestro.
Bene perché siamo riusciti a mantenere la differenza canestri a favore.
Lieto di provare a giocare una pallacanestro diversa, come fa anche Cremona, apparentemente meno organizzata, ma, di fatto, solo più veloce, non poco organizzata”.