Happy Casa Brindisi, chiusa la serie negativa grazie al miglior Smith della stagione

Condivido al cento per cento. Ringraziare Smith che arrivato a terra di condizione adesso ha iniziato anche quasi a correre. Per il resto dovevano esserci 15 punti di scarto con quella versione di Varese.

Dipende sempre da come vedi la pallacanestro. Per me un play deve aprire gli spazi, offrire assist ai compagni e magari fare 10/15 punti a partita. Una squadra che ha un play che fa 20/30 a partita, inevitabilmente non è bilanciata e sopratutto è prevedibile in attacco, ma sono modi di vedere il basket. Ciao ;-)

Beh, sicuramente si è abbassato rispetto a una decina di anni fa, ma quest'anno c'è stata un'inversione di tendenza, e credo sia il campionato più forte minimo degli ultimi 5 anni (post-Siena di Pianigiani). Per quanto riguarda il discorso dei playmaker, trovo sia assolutamente anacronistico credere che il profilo migliore sia quello del puro assistman, tanto che anche nei livelli più alti d'Europa si contano sulle dita di una mano i giocatori di questa categoria (Calathes e Kramer per dirne due che adoro). Al contrario, sono i playmaker offensivamente completi e in grado anche di innescare i compagni ad essere maggiormente attinenti alla pallacanestro odierna, per numerose ragioni (e anche solo in Italia abbiamo avuto e continuiamo ad avere delle eccellenze nel genere, come Ragland, Wanamaker, Theodore..)

E' quindi? Io non ho detto che siamo pieni di play eccellenti.Anzi, proprio ieri discutevo del fatto che il livello del campionato italiano si è notevolmente abbassato negli ultimi anni e credo che non si possa dire il contrario.......

Vitali ha meno di 6 assist di media... ed è il miglior assistman del campionato.

Infatti, sono pochissimi. Vitali ha visione di gioco per esempio, un play guarda prima se ci sono compagni liberi e cerca di trovare la migliore soluzione per mandare a canestro un compagno, poi se ci sono le condizioni fa 20 punti, altrimenti la voce più importante sul suo tabellino, sono gli assist e le palle recuperate.

Quindi in serie A, al momento, non c’è nessun “play vero”?

Le domande sui cambi di Vitucci, c'è le siamo fatte a Torino per 18 mesi. Ergo non fatevi questo tipo di domande per cui non troverete mai una risposta logica. Im bocca al lupo.

Caro presidente, quest'anno per salvarci bisogna intervenire subito sul mercato.Ieri, con Varese in quelle condizioni, bisognava tenere la partita con uno scarto di 15/20 punti e invece ci siamo complicati la vita. Moore a mio modo di vedere il basket, non è un play, un play vero distribuisce mediamente 6/10 assist a partita, inoltre nei momenti topici, un play vero, gestisce la palla con il cervello!!Inoltre ieri durante i time out si vedeva chiaramente Oleka fuori dalla partita e fuori dalla squadra, DELETERIO!! Infine, Non capisco perché Vitucci ha fatto uscire negli ultimi minuti Moore, facendo recuperare Varese, per poi farlo entrare nei secondi finali e rovinare del tutto la partita.

Certo che Brindisi ha scherzato col fuoco,Varese senza Waller con un roster non fortissimo è molto in difficoltà...

Tremenda gestione del finale da parte di Brindisi. Avanti di 10 ad un minuto dalla fine concedere la palla della vittoria ad una Varese mai apparsa in partita è pazzesco. Alla fine ha strameritato la vittoria ed è stata brava a non perdersi d'animo. Ma quell'antisportivo chiama ancora vendetta !!!! AUGHHHHHHHHHHHHHHHH

Prestazione "imbarazzante". Contro una squadra in evidente difficoltà, ulteriormente penalizzata durante la partita dai falli spesi, non solo non si è riusciti a capitalizzare la situazione con uno scarto punti tale da garantire un vantaggio nello scontro diretto, ma sono state concesse due palle della possibile vittoria. Prendiamo di buono finalmente la presenza di Tepic e Smith, ma è evidente, anche dalle dichiarazioni di Vitucci, che i limiti sono tanti.