Vincenzo Esposito: "I nostri miglioramenti devono partire dalla difesa". Dubbio McGee
Il tecnico biancorosso presenta la gara di martedì al PalaDozza: "La Virtus squadra forte, talentuosa ed esperta, ma i ragazzi hanno voglia di riscatto". Mc Gee in dubbio per l'asma bronchiale, Ivanov recuperato dopo la febbre dei giorni scorsi.
Conferenza stampa leggermente anticipata rispetto alle canoniche 24 ore pre-match per coach Vincenzo Esposito, alle prese con la preparazione della delicatissima sfida di martedì con Bologna.
"Stiamo vivendo l'ennesima settimana complicata -spiega il coach- e anche se ormai ci siamo abituati, diciamo che questo rallenta il processo di crescita e costruzione di un gruppo che speriamo possa aver finalmente assunto la sua composizione definitiva. McGee non si sta allenando a causa di una fastidiosa asma bronchiale e speriamo possa recuperare in tempo per martedì, mentre Ivanov è rientrato in gruppo solo ieri dopo quattro giorni di febbre. Non è facile per nessuno, ovviamente, lavorare a ranghi ridotti, ma mi rincuora il desidero di reagire dei ragazzi e la loro voglia di tornare alla vittoria dopo due sconfitte consecutive".
Esposito parla poi degli avversari che la sua Pistoia dovrà fronteggiare: "La Virtus è una squadra forte fisicamente, esperta e talentuosa, cresciuta peraltro tantissimo nell'ultimo mese. Indubbiamente i nostri progressi devono passare, senza alternativa, da una crescita difensiva. Vedo -afferma il tecnico biancorosso- ancora troppi cali di concentrazione, errori banali, sfiducia nei momenti difficili, che ci penalizzano. A maggior ragione martedì troveremo la quarta squadra per numero di punti realizzati di tutto il campionato, e quindi difensivamente dovremo prepararci a fare una partita di alto livello".
Il coach guarda poi al futuro: "E' fondamentale quanto prima riuscire a fare qualche settimana senza intoppi, al completo e con la tranquillità per poter inserire al meglio i nuovi arrivati e trovare i giusti equilibri. E' un momento non semplice che perdura ormai da tempo, ma non dobbiamo perdere la fiducia. Stiamo lavorando tutti al massimo delle nostre possibilità, i ragazzi sono estremamente disponibili e professionali e da questo punto di vista non posso che essere contento: sono convinto che alla lunga i risultati delle nostre fatiche si dovranno vedere".
Esposito chiude sui tre italiani di Bologna che conosce bene: "Allenare gente come i fratelli Gentile o Aradori credo sarebbe il sogno non solo mio, ma di ogni allenatore che allena in serie A. E' ovvio che io sono felicissimo dei giocatori che ho -sorride il coach- ma è altrettanto ovvio che stiamo parlando di tre elementi di valore assoluto per il nostro campionato, per di più italiani, che stanno dando un'impronta tangibile sulla bella stagione della Virtus".