Obbligo dei 5000 posti in Serie A: a Reggio Emilia ancora fermi, in attesa di chiarezza
Il comune avrebbe posticipato l’ampliamento, ma la FIP non ha mai chiarito se basta un progetto di ampliamento per giocare in deroga
A Reggio Emilia il comune ha eseguito nei tempi previsti il primo stralcio di lavori che hanno portato la capienza a 4600, mentre per il secondo stralcio (che prevedeva l’aumento a 5000 posti e il rifacimento del controsoffitto), era prevista per questo inverno l’approvazione, con i lavori da eseguirsi nell’estate del 2018. Cosa è successo?
Sembra che le priorità del Comune su alcune grandi strade (tangenziale di Fogliano e Rivalta) abbiano fatto propendere per lo slittamento dell’intervento, che è stato comunque inserito nel bilancio previsionale 2018–2020, ma al momento non è prevista nessuna approvazione di alcun progetto, anche perchè non è chiaro che questo serva per ottenere una deroga.
Sarebbe auspicabile da parte della FIP più chiarezza sulla possibilità di poter giocare in deroga con progetti di ampliamento, in modo che i proprietari dei palasport (a Reggio Emilia è il Comune) possano percorrere i passi necessari a non dover costringere le squadre a emigrare per giocare a pallacanestro nella massima serie.