Spiro Leka: Contro Avellino servirà un'impresa. Il nostro pubblico dovrà essere il sesto uomo
Il coach della VL Spiro Leka ha presentato alla stampa il match casalingo che vedrà la sua squadra impegnata contro la Sidigas Avellino
Sui giocatori avversari da non sottovalutare il coach ha le idee chiare. "Hanno quattro playmaker, Leunen, un professore della pallacanestro, poi hanno anche Filloy, Fitipaldo e D'Ercole. Rich è il secondo miglior realizzatore del campionato con quasi 19 punti a partita, con un grande palleggio, arresto e tiro. Hanno pochi punti deboli, e dovremo affrontarli a viso aperto. Dovremo togliere ritmo alla loro circolazione di palla, provando ad abbassare la loro percentuale da due punti. In attacco servirà da parte nostra una prova di sostanza per competere con loro a medio-alto livello- ha evidenziato- noi siamo pronti, ogni partita ha la sua storia. Noi dovremo continuare sul nostro percorso di crescita con maggiore cattiveria e aggressività in difesa, poi molti match si decidono nel finale. Dopo la sconfitta di Pistoia siamo arrabbiati, nel basket conta cosa si riesce a dare per tutti e 40 i minuti".
Avellino è reduce dalla sconfitta di Cremona, ma è tornata al successo in settimana in Champions League:" In questo caso- ha detto il coach- è un vantaggio, perchè hai subito un'opportunità per reagire, loro poi hanno un gran roster per affrontare campionato e coppa". In casa Avellino non ha mai perso, in trasferta sono tre le sconfitte e con una media di 87 punti subiti:" Sappiamo che noi prima dobbiamo pensare a cosa potremo dare come "extra", ma se giochiamo come siamo in grado di fare possiamo mettere in difficoltà qualsiasi squadra, l'importante è aumentare il minutaggio della nostra pallacanestro, finora siamo arrivati a 30-32 minuti", ha evidenziato.
"A Pistoia saremmo dovuti essere più cinici, ma nelle ultime due gare siamo stati più bravi nei tiri aperti che prima non riuscivamo mai a segnare. Noi dobbiamo capitalizzare nei momenti positivi, senza accontentarci mai, dobbiamo essere più determinati". "La squadra si conosce meglio, sappiamo che a volte ci possono essere dei momenti di blackout e allora serve ancora più intensità in difesa. Anche Kuksiks, l'ultimo arrivato, si è già integrato molto bene con gli altri, è un giocatore molto intelligente", ha concluso Leka.