Luca Banchi: Dovevamo essere più esigenti con noi stessi
Le parole del coach di Torino
“E’ giusto sottolineare i meriti di Pistoia che ha giocato una partita molto solida ed è stata capace di sfruttare ogni momento di nostra flessione per creare un vantaggio che poi si è rivelato decisivo. Soprattutto per noi l’analisi deve partire dall’approccio del terzo periodo dove non siamo riusciti ad arginare i nostri avversari e abbiamo perso fiducia in attacco. Questo non ci era capitato nei primi due periodi dove anche quando le percentuali non ci hanno assistito e siamo andati al riposo senza aver segnato alcun tiro da tre, pur con conclusioni ben costruite, siamo rimasti in gara. Nel terzo periodo Pistoia ci ha fatto pagare ogni piccolo errore. Quell’abbozzo di rimonta che ci ha riportato sul -6 mi ha fatto credere che potessimo realmente avere le risorse per tornare in partita e invece Pistoia si è rivelata molto cinica trovando canestri importantissimi anche in chiusura dei 24 secondi che si sono poi rivelati decisivi. Noi per i secondi venti minuti abbiamo cercato di risolvere con approssimazione e iniziative individuali un ritardo che viceversa doveva essere colmato con maggiore disciplina. La prima analisi parte dalle condizioni con cui siamo arrivati a questa gara. La pausa che avrebbe dovuto restituirci un po’ di quell’energia che avevamo visto scemare nelle ultime gare purtroppo ci ha portato in dote qualche problema di troppo. Siamo arrivati cercando di tamponare un po’ questi problemi e poi dobbiamo, ribadisco, riconoscere i meriti a Pistoia che grazie ad una difesa molto aggressiva, grande combattività a rimbalzo e match ispirato di alcuni suoi elementi vedi Ivanov (che ha dato subito un buon segnale) e Bond su tutti ha messo in campo un match importante. Noi non abbiamo trovato le giuste risposte nè individualmente, nè come squadra, a un confronto che io immaginavo Pistoia potesse giocare a questi livelli. Dovevamo essere più esigenti con noi stessi e preparare una gara come ho visto nei primi 20 minuti, anche laddove non ci hanno sostenuto le percentuali. Però una partita più attenta e solida”.