Coldebella: In un basket italiano in crisi, a Varese progetti che non si esauriscono nel quotidiano

Penso che Coldebella sottolinei il fatto che nel recente passato vi fossero divisioni interne che hanno rischiato di condurre Varese nella serie inferiore.

Ovviamente l'ingresso di nuovi soci non può che avvenire una volta sanati i "buchi"
delle gestioni precedenti. Di certo anche a livello societario si è messa in atto una politica di razionalizzazione. Sul budget per la prossima gestione sportiva non sono così certo che sarà a crescere.

La situazione debitoria di pallacanestro Varese non credo si esaurisco in questo esercizio commerciale. Ma avere chiara la propria situazione finanziaria è sicuramente un enorme passo in avanti: la società sà quanto può spendere e sà soprattutto i suoi costi. Sembra banale ma il fallimento di molte aziende è la stima di costi sbagliati.


Difficile senza analizzare il bilancio sapere quanto potremo o meno spendere la prossima stagione: quello che ci dovrebbe fare dormire tranquilli è che esiste un futuro. Pensare ai casertani o ai canturini e la loro situazione attuale

La gestione economica (finanziaria e sportiva) di varese è la cosa migliore di questa stagione: avere un piano, avere solidi basi è la condizione necessaria per avere un futuro...

Coldebella ha ereditato una situazione al limite della bancarotta per gestioni precedenti "allegre" . Il fatto di Esserci e progettare un futuro è di per sé un successo. Ripeto :la situazione a Cantù dovrebbe fare riflettere! #TRUST

c'e' qualche sponsor nuovo?
abbiamo trovato qualche altro socio?
non mi risulta ne' una cosa ne' l'altra e quindi ci aspettiamo che il prox anno, se si ci salva, il budget sia ulteriormente al ribasso.
sig Coldebella prima si fanno le cose e poi, ammesso e non concesso, si dicono.
quindi prima ci si salva visto che tutte le squadre dietro si stanno rinforzando e di parecchio pure. e non e' neppure scontato il riuscirci.

Per parlare di futuro una parola diventa imprescindibile: TRUST. La situazione di Cantù dovrebbe fare riflettere.

piu' lungimiranti a partire direi dalla conferma di Caja...piu' in generale dobbiamo arrivare preparati come societa' a quando, tra un anno mi sembra, le retrocessioni saranno due

Sì, ma forse da quest'anno la gestione sta diventando un po' lungimirante.

Bene Claudio, avanti così che la stabilità viene prima di tutto il resto.

Di sicuro c'è un po' più di chiarezza, ci sono conti da ripianare e posizioni da sanare ereditate dal passato (grana Moretti, ci sono stati aggiornamenti?).
Ben vengano i progetti, poi parliamoci chiaro, a parole siamo tutti pazienti ma i risultati sul campo li vogliamo vedere al più presto.