Happy Casa Brindisi e Sanofi ancora insieme
Si rinnova la partnership tra Sanofi e Brindisi
Happy Casa Brindisi comunica con soddisfazione il rinnovo del rapporto di partnership per la nuova stagione con lo stabilimento Sanofi di Brindisi, una delle principali realtà produttive del territorio brindisino e primaria realtà della salute a livello mondiale.
Il sostegno della squadra da parte di Sanofi attraverso la sua linea di integratori per la salute di ossa e articolazioni Syneasy e il suo marchio di farmaci equivalenti Zentiva, si propone di avvicinare cittadini, sportivi e appassionati di basket alla realtà industriale di Sanofi presente con il suo stabilimento a Brindisi da più di 50 anni.
Lo stabilimento di Brindisi è uno dei 4 siti produttivi che Sanofi conta in Italia. Fondato nel 1966, è una realtà di eccellenza per lo sviluppo di processi industriali e per la produzione di antibiotici e nuovi principi attivi farmaceutici che occupa più di duecento collaboratori. Ospita inoltre un centro specializzato nella ricerca biotecnologica che è sede di progetti di ricerca industriale, in particolare di microrganismi altoproduttori di antibiotici, nonché di formazione, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Il sostegno della squadra da parte di Sanofi attraverso la sua linea di integratori per la salute di ossa e articolazioni Syneasy e il suo marchio di farmaci equivalenti Zentiva, si propone di avvicinare cittadini, sportivi e appassionati di basket alla realtà industriale di Sanofi presente con il suo stabilimento a Brindisi da più di 50 anni.
Lo stabilimento di Brindisi è uno dei 4 siti produttivi che Sanofi conta in Italia. Fondato nel 1966, è una realtà di eccellenza per lo sviluppo di processi industriali e per la produzione di antibiotici e nuovi principi attivi farmaceutici che occupa più di duecento collaboratori. Ospita inoltre un centro specializzato nella ricerca biotecnologica che è sede di progetti di ricerca industriale, in particolare di microrganismi altoproduttori di antibiotici, nonché di formazione, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
© Riproduzione riservata