Luca Banchi: Dobbiamo migliorare nell'identità che passa dalla conoscenza reciproca
Torino continua a vincere ma coach Banchi chiede meno partenze a rilento alla sua squadra
Banchi ne ha parlato a Tuttosport.
“Più preoccupato, ma non spaventato. Immaginavo problemi a Zagabria, al debutto europeo, nelle altre circostanze i nostri break e contro break sono frutto di amnesie e non mi piacciono. Dobbiamo acquisire identità, consapevolezza di quale sia il basket in cui funzioniamo e seguire il piano, attenti, concentrati, precisi per 40.' Certo non mancano le risorse tecniche, magari il talento permette di riparare, ma non basta. In difesa talvolta diventiamo remissivi, eppure non ci mancano qualità atletiche, imprevedibilità. Possiamo creare problemi cambiando grazie alla nostra versatilità, sporcando palloni. Ma mi rendo conto che è un processo di crescita. Dunque portiamoci in dote la virtù di essere riusciti a portare a casa la pelle spesso, non sempre. Non dimentico Avellino” ha detto Banchi. “In cosa dobbiamo migliorare? Nell’identità che passa dalla conoscenza reciproca, che ci permette di sfruttare le caratteristiche di ogni giocatore.