Bulleri: Wells è un ragazzo serio, il lavoro darà i suoi frutti

Per chi ama statistiche segnalo articolo su Wells da La Provincia di Varese...:(
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Spero anch'io che a regime il collettivo possa sopperire a ruoli che io considero centrali ma che forse possono essere integrati/affiancati/supportati da diversa organizzazione di gioco.
Peraltro la presenza di Pelle, se coinvolto (e non dimenticato come sinora) a dovere, potrebbe consentirci buone soluzioni verticali e di p'nr.
Mi conforta vedere Tambone in crescita e spero tanto che Wells (che brocco non è) si scrolli definitivamente la scimmia dalla spalla. Non ci resta che attendere con fiducia lo sviluppo del lavoro di Artiglio ;-)

Pieno rispetto per quello che scrivi, ma abbiamo due idee di Basket diverse. Ovviamente se hai a disposizione un budget elevato costruisci una squadra con più alternative...ma Varese ha un roster a mio avviso assemblato bene con un’identità chiara..tra 5 partite vedremo se e come si esprimerà il gruppo e se Wells riuscirà ad esprimersi a un livello accettabile. In una stagione come questa, soldi pochi e giocatori di livello conseguente, mi aspetto che sia il collettivo di Varese, con difesa sudore e sangue, a portare a casa i punti per la salvezza. Io l’intervista di Caja non l’ho letta quindi non posso esprimere un giudizio. Ricordo peró che i giocatori sono stati scelti da lui tranne Hollis (penso che non ci fossero l’alternative, causa nazionalità)

Capisco che l'impostazione di gioco evolva e possa fare talvolta a meno dei ruoli classici ma insomma, queste modalità "alternative" di gioco possono, ritengo, rappresentare spezzoni di partita o, al limite, svilupparsi nel corso di alcune partite di un campionato, non costituire un'impostazione definitiva ed unica per la stagione. Popovic, che tu citi ad esempio nello scorcio di match di stanotte, ha impostato il gioco come descrivi ma ha a disposizione due soggetti come P. Gasol e Lamarcus da buttare dentro in ogni momento per rafforzare il gioco sotto qualora la balistica non funzioni o i tagli delle ali o il gioco in small ball non risultino sufficienti. Credo che neppure lui rinunci a priori a disporre di uomini d'area, che possano avere dimensione verticale o orizzontale in grado di rendersi pericolosi alla bisogna, anche con movimenti classici nel pitturato. Se li hai puoi decidere quale gioco sviluppare, se utilizzarli 30', 20, 10 o meno ancora.
Mi sento peraltro di condividere pienamente quanto osservato da Giorgiobellocci. Se non servisse il centro perchè i migliori team dispongono dei vari primi attori e rappresentanti del ruolo (ognuno naturalmente con caratteristiche differenti)?
Sarò più semplicistico e apparentemente banale ma dico: cominciamo ad averne uno che sappia metterla dentro dal pitturato e non limitarsi ai rimbalzi e passaggi fuori e firmiamo point guard possibilmente complete; poi il corollario può essere non eccelso ma le basi ci sarebbero. Che poi, piaccia o meno, è quanto la società ha dichiarato quest'estate, salvo poi arpionare un mestierante (incompleto e forse a poco prezzo) ed un presunto leader emergente (a 29 anni?) che tale non si è ancora dimostrato. E anche Artiglio ieri lo ha ammesso in intervista....

Non contesto il "fatto accaduto" (reale, che puo' essere significativo), temo tu non abbia compreso o forse mi sono spiegato male io

Popovich odia lo small ball...ha avuto dichiarazioni pesanti contro il gioco dei Golden State Warriors...lui che con un playbook enorme ha fatto 15 anni a dare la palla dentro in post a Ducan. Nel tempo si è adeguato allo sviluppo del gioco, ieri sera con Gay da 5 e altri 4 giocatori di 2 metri ha evoluto il suo gioco a quello attuale nella NBA...sarà il primo a dire che questo non è basket, ma sa che è il sistema che numeri alla mano ti fa vincere.

Spero tu non dia valore universale a quanto hai visto ieri...e' una delle situazioni possibili, ma si potrebbero evidenziare altrettanti episodi con centri puri e dominanti (e non vintage anni 70-80)

Stanotte Greg Popovich (!!!) ha giocato ampi sprazzi di gara con Rudy Gay da 5, avendo in panchina tali Gasol Pau e Aldridge Lamarcus (che negli anni 80 facevano i numeri 4).....dicevamo dei centri? :p

Che aggiungere?

Si può ribaltare il discorso...dai a Cain un Maynor ;)

Non voglio arroccarmi su certezze o tirarla lunga, pero' mi vien da dire - senza nulla togliere a Cain - comincia a darmi un Dunston o un Julian Wright, il Watt dello scorso anno, uno Slaughter, un Shane Lawal sano, un Shermadini, ecc...poi ne parliamo...oh, poi alla fine anche un Anosike (grazie anche a un grande play) si e' fatto apprezzare alla fine

Penso sia più interessante improntare la discussione non sui proprio gusti personali ma su idee supportate da un minimo di sostanza dietro. è lecito dire che Wells non piace, ma sostenere che è un bidone per numeri offensivamente modesti, senza contestualizzare un attimo questi numeri è fuorviante e superficiale. La critica alla Prealpina e alla Provincia è appunto quella di non essere riuscite, negli anni a migliorare le analisi delle partite del Varese. Mai un articolo con statistiche non dico avanzate, ma almeno analizzare i numeri dei giocatori su 100 possessi (ci vuole un foglio excel - per i più vetusti una calcolatrice e un foglio di carta - e sottomano il play by play, visibile dal sito della lega, nulla di astronomico). Segnare 10 punti con 10 possessi è un conto, segnarne con 5 è un'altro. In generale è un problema della stampa, anche nazionale. Il servizio offerto dalla RAI è pessimo: oramai il pubblico conosce le regole, approfondite il prodotto con lavagne tecniche, due analisi sui giocatori principali. Ti fa apprezzare un altro lato del basket.........Nella trasmissione overtime qualcosa fanno vedere, qualche lavagna tecnica, sempre meglio che niente. Gli unici che provano a fare analisi approfondite erano quelli di sky (Eurosport al momento troppo presto per giudicare, ma non penso siano impronti a fornire questo prodotto). C'è da dire che la LegaBasket non aiuta: la NBA fornisce le statistiche avanzate sul suo sito......da noi abbiamo ancora difficoltà a livello organizzativo del campionato. Per cui il problema statistiche è di secondo piano.


Il riferimento nel pitturato è superato dall'evoluzione del gioco. Così rispondo anche a Giorgiobellocci. Io non sono contro ai pivot...registro che sono spariti. Duston non ha la tecnica da centro. Non ha movimenti in post, se non alcuni molto scolastici e costruiti. è un eccellente bloccante, un ancor miglior rollante....ma un movimento di finta, passo e tiro? Non pervenuto. Molto più frequente che siano le guardie/ali ad avere movimenti di post. Pensare a Cain come riferimento nel pitturato è assurdo...deve ricevere in condizione dinamica, in modo tale da avere l'avversario alle spalle. Se ricevi da fermo sperando tiri fuori il semi-gancio, aspettiamo Babbo Natale. In post basso in questa squadra molto meglio mandarci Ferrero o Okoye se più grossi dei loro marcatori. Dalla triple post offense in poi tutti i sistemi offensivi obbligano i giocatori a saper fare un pò di tutto in campo....il gioco evolve e i Fesenko spariranno. Il gioco del pitturato di Varese deve essere funzionale alla capacità di aprire il campo con le triple pescando i tagli dal lato debole o le penetrazioni sul lato forte.


Poi non sto difendendo Wells che sta giocando sotto le aspettativa. Ma non gli butterei addosso la croce delle 3 sconfitte. Può crescere e deve crescere. Ma non aspettiamoci un fenomeno...sarà un buon titolare.

Si esatto! Il problema di Wells e' psicologico soprattutto (al solito Trinchieri non e' banale e dice quello che pensa, sia pure in un contesto di giudizio positivo). Deve farsi iniezione di fiducia

L'unica cosa che nn ho visto in queste prime partite è che viene servito molto di rado in post dove lui ha discreti movimenti e ottima visione e passaggi. In amichevoli questo succedeva spesso. Ora no. Io credo che il suo lo sta facendo e l'unica partita abbordabile per noi ha giocato molto bene. Quello che sta mancando di più per me è Cameron e spero solamente che nn vada in loop negativo a livello mentale, servirebbe una partita convincente domenica Vs Pistoia. Sperem!

Se poi vedo Oostenda con la scritta BITICINO sulla maglia ...

Grande George :D

Marco se ti va mi interessa tuo parere su Cain...in particolare se pure tu vedi come me (vedi mio post di poco fa) un pericolo "uomo giusto nel posto sbagliato" (perche' siamo squadra con pochi punti nelle mani), o se pensi che se bene imbeccato dal play possa fare bene anche in attacco (e questa cosa per ora e' mancata obiettivamente)

Su Cain mi sembra tutto molto chiaro, detto che e' un buonissimo giocatore anche con IQ cestistico. Ma solo - ovviamente speriamo di no - alla fine potrebbe essere "uomo giusto nel posto sbagliato", specie pensando alla fase offensiva. In una squadra con tanti punti nelle mani (dunque non noi nello stato attuale) Cain farebbe la sua bella figura. Temo invece che presto avremo bisogno di chiedergli upgrade in attacco (punti of course) e non so se sara' in grado di farlo

A me Sciascia piace solo quando parla bene di Eric Ubi Maynor, Phil Goss, Adrian Banks, Rok Stipcevic, Randy Childress, Chris Eyenga, Ron Slay, Kuba Diawara, Kristjan Kangur, Dom Johnson e - ca va sans rien dire - Bryant Dunston... Il mio personale pantheon ultimo decennio

Su Wells rimango dell'idea che sara' lui nel giro di un mese a capire se si sente a suo agio in questo campionato. Tanti bravi giocatori spostati in altri contesti non rendono e viceversa...ma torno invece sul tema eterno del centro, perche' mi sembra che sul tema tu sia un po' rigido (da mio punto di vista e con rispetto): dici ancora che e' anacrostico nel 2017 parlare di centrone, ecc...ma siamo sempre li': se i Fesenko (prototipo pivot vintage) sono in diminuzione i Dunston, i Lawal (Shane), i Julian Wright, lo stesso Bourossis (e non cito quelli Nba...) sono fior di centri dominanti, eccome...sia pure piu' agili del modello Fesenko. Non capisco come si possa dire che il centro dominante e' fuori moda?

Certamente vero ciò che dici e i risultati sono conseguenzali. Però ecco, visto che si erano sperticati a spiegarci che sarebbero partiti dalla scelta dei due cardini attorno ai quali aggiungere il resto, da reperire a buon mercato, difficile sentirsi soddisfatti delle scelte

È Tutto condivisibile, ma non dimentichiamo che l' asse play-pivot di questa stagione , a 190k dollari di ingaggio complessivo, è di gran lunga il più economico mai visto a Varese da almeno 30 anni. Poi è anche vero che colpi alla wanameker e alla fitipaldo, grosdo modo a parità di ingaggio o forse anche meno, a noi capitano di rado . Ma sullo scouting il discorso è lungo...

È vero che qualcuno vedeva in Wells la prima punta ma, al momento , non ha ancora fornito prestazioni anche solo sufficienti . Altrettanto vero e che si gioca in 5 . Credo che sia solo una questione di tempo e comincerà a giocare come ha mostrato in Germania

Faccio riscontro alle tue precisazioni, visto che ti senti tirato in ballo.


Punto zero: bene per i tuoi trascorsi ed attuali impegni che ti consentono disamine più tecniche rispetto a quelle d'altri ma sottolineo sommessamente che questo è un forum di tifosi non necessariamente addetti e non è un clinic, per cui è lecito avere idee differenti ed opinioni anche divergenti pur se avvalorate dalle sole evidenze di gioco.


Punto primo: Prelapina e Provincia sono due giornali generalisti in cui il redattore sportivo, pur se da anni dedicato al settore, non è tenuto a conoscere in profondità strumenti tipici di giornalisti o tecnici specializzati di settore e quindi frequentemente limitano giudizi ed analisi ad impressioni più superficiali. Si può far loro una colpa?


Punto secondo: davvero e per quanto ancora le palesi ed inconfessate criticità di un giocatore portante per il modesto nostro architrave potranno essere nascoste da un collettivo ben allenato ma per contingenze (parecchio) modesto? Attendiamo speranzosi ma anche il linguaggio del corpo la dice lunga.


Punto terzo: qualcuno ha notato come Wells ha (non) difeso per oltre un quarto su Vitali che gliene ha fatte di tutti i colori sotto il suo sguardo attonito e spaurito? Non mi pare di averlo notato solo io, il Pigio o Sciascia. La rapidità di piedi che pur possiede lì non ha inciso. In ogni caso il suo problema principale oggi è l'attacco (tiro e penetrazione).


Punto quarto: che si giochi per il titolo o per la salvezza, indipendentemente dalle affezioni personali per un tipo di gioco o un'altro, il riferimento nel pitturato è necessario come l'aria. L'ho notato solo io il Pigio e Sciascia che non esiste NESSUNA opzione realizzativa per i lunghi nel pitturato e, soprattutto, che Cain non possiede le referenze minime (attitudini, tecnica, propensione) per attaccare il ferro nel nostro campionato?


In conclusione mi pare che il vituperato e contestato asse P-P rimanga al momento il problema principale. Naturalmente si spera tutti di potersi ricredere dalla 5^ giornata perchè siamo tutti consapevoli che siamo solo ad ottobre....

Sottoscrivo anche gli errori ...come se fossero i

Ecco non sottoscrivere l'orrore grammaticale userei invece di usassi.... ahahahaha

Sottoscrivo tutto .... e un pensierino a Dunston lo farei

Il problema del Pigio è che sono annnnnnni che suona la stessa canzone.

Mi sento abbastanza tirato in causa. Ti darò una risposta per punti cercando di essere il più chiaro possibile.


Punto zero: non sono un tifoso di Varese dall'altro ieri. Nato e cresciuto in provincia, prima partita dal vivo e relativo abbonamento a 6 anni accompagnato da mio zio (allora 30enne) che al palazzo ci veniva da quando ne aveva 18. Gioco fin da bambino tra Daverio, Albizzate e Castronno. Da quest'anno alleno. Quindi la mia opinione non vuole essere ipocrita verso i colleghi di tifo, ma solo un'opinione di un appassionato che due o tre cose le capisce.


Punto primo: come è possibile nel 2017 firmare un commento a una squadra di basket senza citare le statistiche avanzate? Negli anni 2000 John Hollinger (ESPN.com) promuove il PER per valutare l'efficienza dei giocatori. I nostri giornalisti sportivi analizzano i giocatori in base a quanti punti fanno. Almeno Sciascia si sforza scrivendo i tiri liberi tentati al minuto. Nessuna analisi sul play-by-play della partita. Come se un cliente entrasse in ufficio da me e io per progettargli la casa userei tecnigrafo, squadra e non Revit. Colleghi meno aggiornati potrebbero usare Autocad, ma mai tecnologie di 17 anni fa.


Punto secondo: davvero i problemi di un gruppo di giocatori sono ascrivibili a un singolo? In basket si gioca in 10, neanche in 5. Ciascuno deve contribuire in base al ruolo all'interno del gruppo. è vero Wells è il leader di questa squadra e sta facendo una fatica atroce in attacco. Ma sta cosa gli viene chiesto? Un ruolo da scorer alla Johnson-Odom? Non è il suo modo di giocare. Semplice. Un playmaker (nel senso vero del termine) alla Maynor? Non è il suo modo di giocare. è un solido giocatore, ordinato che deve prendere in mano la squadra e farla girare. Non segnare 30 punti e 10 assist...non è il suo lavoro. Certo in quanto a personalità pochina ma ha cambiato ambiente e sistema di gioco (Caja è molto rigoroso al rispetto del piano partita, il suo allenatore tedesco era per un attacco di maggiore fluidità offensiva).


Punto terzo: ma qualcuno ha visto come difende Wells? Perchè secondo me i piedi li muove egregiamente...............


Punto quarto: ma qualcuno pensava a Cain come il nuovo Shaq? Il suo lo fa egregiamente, difende benissimo in orizzontale, molto più importante di fare 4 stoppate a gara, e a rimbalzo ci va alla grande. Ottimo passatore. Vuoi 20 punti +10 rimbalzi e una super difesa verticale e orizzontale ogni sera? Chiamiamo Duston...ma penso venga via caro.


Punto quinto: ma solo a me è parso di capire, che per ammissione dello stesso Caja, saremmo stati una squadra che lottava per salvarsi cercando di prendere un canestro in meno? Quindi contropiede e tiro da 3? Non mi sembra si fosse parlato di basare la squadra con un pivot dominante in area (nel 2017? ancora?) e un realizzatore in guardia.

In relazione alle ironie sul Pigio, che avrà le sue idee, forse datate (forse), ma che da oltre 40 anni segue con professionalità le sorti della nostra squadra, sottolineo che anche Sciascia, penna raffinata e competente (idolo di Giorgiobellocci) non si discosta poi di molto dal giudizio del primo, anzi....

Rimando ai commenti su Wells e Cain apparsi oggi su La Prealpina a firma di Sciascia e Pigionatti. Entrambi schietti e a mio parere totalmente condivisibili.
Ad OGGI lo scarso rendimento di Wells rispetto le aspettative di primo violino e leader supposto sono, più o meno sommessamente, il problema principale della squadra e ciò condiziona direttamente anche la pericolosità, già per sè limitata, del buon Cain, evidentemente e consapevolmente nulla più di un mestierante d'area.
A nessuno sfugge che l'obiettivo è metterne una dietro a fine stagione, sperando che la prossima sia meno sbrindellata per le casse di quanto non sia stata questa, a memoria - in termini economici - forse la peggiore della storia bosina contemporanea.
E' chiaro che si dovrà aspettare, non potendoci permettere il taglio del giocatore più pagato, men che meno alla 4^ giornata d'andata. Ma negare l'evidenza di una palese inadeguatezza al ruolo sarebbe un'ipocrisia intollerabile per ognuno delle migliaia di tifosi che da decenni seguono accoratamente i destini del basket varesino.

Sempre facile sentenziare il lunedì mattina dicendo/scrivendo questo è scarso quest'altro un brocco...e poi sai che bello dire "ah beh ma io lo avevo detto..."




Perché il Pigio nn lo scrisse a Luglio il suo pensiero su Wells?

Che poi vabbe' dopo Pigio dovette a denti stretti ricredersi...ma furbescamente (da suo punto di vista) trovo' in Dom J il fattore per la rinascita di Maynor (non ando' cosi' ma cio' non toglie che Dom J sia un grande naturalmente)

Beh , innanzitutto Wells ha sì un contratto biennale , ma con escape a favore della società alla fine del primo anno con penale di 10k ( riporto le notizie comparse sulla stampa locale a luglio). Quindi nessuna mossa improvvida da parte della società , anzi . E poi parliamo di uno che ha un ingaggio di 110k ( tanto per dire, Robinson 140k e KKC 190k.. ) . Questo per dire che ogni giudizio DEVE essere commisurato al costo del giocatore , altrimenti confronto mele con pere . Poi posso dire che Wells è un brocco , ma devo anche essere in grado di dimostrare che con 110k potevo portare a casa qualcosa di meglio ( Maynor lo scorso anno, ma questo è un altro discorso ... ) . Direi che dopo 4 giornate , e dopo aver visto i filmati di Wells nella sua esperienza tedesca ( è sempre lui !) , ogni giudizio definitivo è assolutamente prematuro . Va aspettato , e qualcosa di buono verrà fuori . A proposito , Cain 80k...

L'accoppiata Green Dunston e' stato un terno al lotto.
Con nostro budget puoi solo sperare nel miracolo.
Wells magari si riprende ma non vedo possibilità di alchimie con i nostri pivot

Ecco tu pensa che capacità di analisi ha della pallacanestro del 2017. E gli danno pure uno stipendio.

Di certo ha rovinato la mia pausa pranzo! ahahaha

Ah, buono quello...

O demolire Coldebella?

Asse play-pivot ... che sia Maynor-Anosike, Wayns-Davis o Wells-Cain è sempre il problema ... E hanno anche alzato l'età per la pensione ...

Pigionatti a novembre partecipo' attivamente a campagna "taglia Maynor"...

Adesso vado a leggerlo .... comunque sono anni che scrive lo stesso articolo. Cambia i nomi ma la musica è la stessa.

Appena letto il commetto di Pigionatti sulla prealpina. Articolo tendenzioso e di parte sparando statistiche ridicole (punti fatti) per demolire Wells e parzialmente Cain.

E' esattamente quel che temo. Il pubblico di Varese lo conosciamo.. ti porta dall'altare alla polvere in un batter d'occhio. Qui, in verità, non siamo ancora arrivati all'altare. Spero che il clima continui a rimanere buono e non si inizi la caccia alle streghe (anche su Cain ho letto commenti poco lucidi)

Sarà, ma a me sembra una dichiarazione piuttosto interlocutoria...il mondo è pieno zeppo di giocatori seri, ma sono meno quelli forti.

Bah io di commenti sul taglio di Wells e ragionamenti sulla pesantezza di un contratto biennale ne ho letti parecchi......


Io credo che Wells deve prendere le misure e capire in che mondo sia capitato...penso che tutte le dichiarazioni filtrare all'esterno siano di grande incoraggiamento verso il ragazzo. Che ha comunque dimostrato di essere un eccellente difensore (soprattutto nel derby con Milano) e un playmaker ordinato. Lasciamolo lavorare serenamente in palestra....

Credo che nessuno oggi paventi un taglio...io ribalto ottica: e' lui - che in Germania ha fatto bene - che deve capire se si sente a suo agio in un campionato diverso. Anche Trinchieri - che tecnicamente lo ha elogiato - ha detto che Cameron ogni tanto tende un po' a demoralizzarsi se le cose non vanno bene (cosa che poi in Germania e' successa sempre meno). Di base sono due campionati con dinamiche molto diverse, specie dove i play in Bundes giocano in modo piu' libero rispetto a schemi

E non parlo di tagli, nè di cambio allenatore, ma di provare a cambiare la rotazione/modo di giocare.


Ad esempio, visto che il nostro attacco battete in testa tremendamente a volte, perchè non provare Avra (Tambone), Wells e Waller in campo insieme per 5 minuti? In difesa zona 1-3-1 con pressing a tutto campo e Ferrero (Okoye) e Pelle sotto canestro?


Prima di arrivare al taglio o alla sostituzione (che hanno causato l'attuale situazione economica) ci sono soluzioni, a costo zero, che possono massimizzare il nostro capitale umano.

Nessuno è mai felice quando si perde, ma il nostro campionato non è da giocare contro squadre da ambizione playoff. Ambiamo a una tranquilla salvezza e la prima regola per ottenerla è quella di lasciare lavorare la squadra in palestra....senza pressioni.


Poi un risultato cambia il rapporto di fiducia tra un giocatore e lo staff e tra il giocatore ed il gruppo? A volte bisognerebbe, e so che è difficile, ignorare il record e guardare alla squadra, come reagisce e come gioca. Se Varese riuscisse ad essere nelle prossime gare, per approccio ed esecuzione, la squadra del Forum e del derby (ma il derby è una partita da asterisco...causa inesistenza di Cantù) allora sarei tranquillo delle nostre possibilità di salvarci. Se siamo invece, come tensione ed esecuzione, quelli di Brescia o di Venezia allora si che si dovrebbe aprire una riflessione, ma sempre con calma e serenità.

Certo, ma ho paura che la relativa calma attuale sia frutto del fatto che le sconfitte subite siano in linea con le aspettative. Se i prossimi 2 incontri dovessimo cileccare si aprirebbe una fase molto più nervosa e complicata.