Hughes: Il basket italiano si è fermato, ora solo tiri da tre punti e risultato ad ogni costo
L'ex NBA è assistente a Capo d'Orlando: Con Di Carlo parlo anche due ore al giorno. Ha voglia di crescere, è il coach giusto
La sua missione è sempre insegnare ai giovani: «La pallacanestro in Italia si è fermata. Negli anni ’80 i campionati erano più combattivi, adesso c’è un’A2 a 32 squadre senza che ci siano giocatori e coach a sufficienza. Ai primi si chiede il tiro da 3 anche senza fondamentali, ai secondi il risultato ad ogni costo».
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