GIBA: sussidio ai giocatori senza squadra 2017
Il comunicato dell'associazione giocatori
Il sussidio, proposto per la prima volta nel 2015, è stato fortemente voluto dai giocatori componenti del Direttivo GIBA, che lo hanno confermato sia nel 2016 sia nel 2017, come reale segnale di solidarietà verso i colleghi di lavoro meno fortunati.
Dal 2016, il sussidio è stato raddoppiato e portato a 40 (quaranta) giorni, invece dei 20 (venti) previsti nel 2015.
Pertanto, i giocatori di basket iscritti alla GIBA che saranno senza squadra ma staranno cercando un contratto nel periodo compreso fra il 2 e il 13 ottobre 2017, potranno usufruire del sussidio se hanno più di 23 anni, nella stagione 2016/2017 hanno giocato nei campionati di A, A2, B e hanno già giocato 5 stagioni in campionati nazionali.
Il sussidio è previsto anche per le giocatrici di A1 femminile.
Le richieste saranno vagliate in ordine di arrivo e soddisfatte a seconda del budget a disposizione.
Per ogni ulteriore chiarimento, la Segreteria della GIBA è a disposizione al numero telefonico 051.6231086.
L’avvocato Alessandro Marzoli, Presidente della GIBA, ha così commentato il progetto: «Come dichiarato nel nostro Statuto, all’articolo 1, la GIBA ha per scopo la tutela degli interessi sportivi, professionali, morali ed economici dei giocatori di pallacanestro e la promozione di iniziative utili alla categoria ed allo sviluppo dello sport della pallacanestro e tutte le attività sociali in aiuto alla categoria dei giocatori che si trovino in situazioni di salute o comunque sociali disagevoli. Per questo, da quando abbiamo l’onore di guidare l’associazione, ci impegniamo anche nei campi del post carriera, del dual career e della mancanza di lavoro nel mondo del basket. Il giocatore senza contratto vive un momento di difficoltà, noi proviamo a sostenerlo per farlo guardare avanti e proseguire nella sua carriera».