Gudaitis: Porto energia, con Theodore e Goudelock è tutto più facile
Le parole del nuovo centro dell'Olimpia Milano: Pianigiani mi ha fatto una grande impressione
Gli inizi, a Klaipeda, non sono stati precoci: «I primi passi su un parquet a 15 anni. Mio padre e mio nonno erano lottatori, da lì deriva la mia forza fisica. Volevano che facessi lo stesso, ma mi sono innamorato del basket: in Lituania è una religione».
Adesso è tempo di Milano: «Giocare con Theodore e Goudelock mi rende la vita molto più facile. Hanno un talento pazzesco, uno contro uno possono battere chiunque. E Pianigiani mi ha fatto un grande impressione».