Simpatico siparietto alla presentazione del campionato tra Simone Pianigiani e Meo Sacchetti
Pianigiani: "Sono concentrato su Sacchetti e Caja. Cremona? Impegnativa". Replica Sacchetti: "Hai già cominciato a piangere. Il problema è che hai la squadra più forte e lo sai benissimo"
(Video da 1 ore a 15 minuti in poi)
Durante la presentazione del campionato sono saliti sul palco Simone Pianigiani, coach dell'Olimpia, Meo Sacchetti, coach di Cremona e della nazionale e Luca Banchi, allenatore di Torino.
E c'è stato un simpatico siparietto tra i due allenatori che saranno avversari alla prima di campionato nel derby tra Vanoli ed EA7.
Simone Pianigiani: Contento di essere tornato a casa. Contentissimo dell’Olimpia e del progetto sportivo che ho trovato. Sono consapevole di essere in un progetto sportivo di livello altissimo che guarda all’Europa e che credo sia un orgoglio per il campionato italiano. Società come Milano è un grande privilegio ed un onore lavorarci. Il campionato italiano è sempre più stimolante. Ho visto tante squadre che ci credono, non è una battuta facile. Dai ritorni di squadre come Bologna, a Venezia, Trento, Sassari, Reggio Emilia, Avellino, Torino che mi sembra intenzionata bene. C’è tanta competitività. Sono contento di fare parte di questo e proviamo fare qualcosa. Io sono già concentrato su Meo Sacchetti e Caja alle prime due..Impegnativo? Sì.
Meo Sacchetti: Hai già cominciato a piangere.
Simone Pianigiani: Perché? Ho detto mi preoccupo di Sacchetti.
Meo Sacchetti: Hai detto 10 squadre forti. Non hai detto Cremona meno male. Il problema è che hai la squadra più forte e lo sai benissimo. Però negli ultimi anni Sassari è riuscita a battervi e Venezia è riuscita a battervi. Perciò davanti a questo, c’è sempre una speranza che un’altra squadra potrà fare lo sgambetto. Però il concetto è questo: hai la squadra più forte. Non sempre la squadra più forte vince. Una volta ha vinto Sassari, un’altra volta Venezia. Gli altri sperano che ce ne sia un’altra..
Simone Pianigiani: Io spero di no…
Meo Sacchetti: Pino magari ci pensa e spera che la prossima volta sarà Avellino.
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