Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
Serie A 20/03/2011, 22.09

Armani Jeans Milano-Fabi Shoes Montegranaro: la sala stampa

Dan Petersone Stefano Pillastrini leggono il match

Serie A

"Sono contento per questa vittoria, ma permettetemi di ringraziare David Hawkins che ha giocato una partita di grande cuore nonostante i problemi al ginocchio. Una partita da uomo vero". Comincia con un elogio per David Hawkins la conferenza stampa di coach Dan Peterson dopo il successo dell'Olimpia Armani Jeans Milano contro la Fabi Shoes Montegranaro. "Temevo molto questa partita, perchè arrivava dopo la sosta per l'All Star Game, ma sono contento per la reazione della squadra. Abbiamo giocato una partita attenta, la nostra migliore in difesa, secondo il mio parere". Sulla ripresa del terzo quarto piuttosto timida: "Ho chiesto ai ragazzi di giocare con intensità per ogni 40' e oggi non lo abbiamo fatto, permettendo a Montegranaro di rientrare in partita con un 7-0 ad inizio terzo quarto. Ho chiesto la stessa cosa anche nel finale e, dopo esserci un po' rilassati, abbiamo allungato negli ultimi minuti della partita". Su Pecherov: "L'ho un po' sacrificato, perchè voglio che giochi sempre duro. Però sono contento perchè quando è entrato ha preso un rimbalzo importante e realizzato una tripla". Menzioni per tutti: "Mordente ha giocato alla grande in difesa e messo due triple importanti e poi il lavoro di Eze: nonostante sia ancora alla ricerca della migliore condizione ci dà una grande intensità sotto i cristalli. Su Greer: una partita eccellente, un vero chirurgo. Su Petravicius: stesso discorso di Eze. Ci dà qualità, è un giocatore intelligente e continuiamo a lavorare per averlo in forma nel momento decisivo". Chiosa sul programma di queste due settimane: "Il rinvio della partita con Siena ci permetterà di recuperare Hawkins e di continuare a lavorare sulla nostra coesione".

Stefano Pillastrini chiama in causa: "Le rotazioni limitate a causa degli infortuni. Ci ha condizionato il fatto di non avere molte alternative e quando Milano ha alzato la voce in difesa, noi abbiamo subito. Abbiamo sofferto molto, ma siamo anche riusciti a mettere un po' di pressione a Milano specie nel terzo quarto, ma poi abbiamo pagato la loro maggiore fisicità e la profondità delle loro rotazioni".


 

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 0 Commenti