Culpepper: Non sarei il giocatore che sono senza Bolshakov
Le parole del grande colpo di mercato di Cantù: Con Gerasimenko rapporto eccellente. Ero pronto a venire a Cantù già l'anno scorso, ma il mio club in Turchia non mi liberò
Uscita al PalaMaloggia di Chiavenna per la Pallacanestro Cantù, che affronterà in amichevole il Bergamo Basket.
Con Daniele Prati de La Provincia, parla il colpo di mercato Randy Culpepper: «Sono umile ma consapevole, sicuro delle mie capacità sul campo. L’obiettivo di ogni mio gioco è quello di vincere».
Forte il rapporto con Kirill Bolshakov: «Non sarei il giocatore che sono se non fosse per lui. Uscito dal college mi ha dato l’opportunità di disputare le mie prime due stagioni da professionista in Ucraina. Abbiamo avuto successi di squadra, e personali, grazie a lui. Essere parte di Cantù, anche per questo, è stata una decisione facile».
E con Gerasimenko: «Rapporto eccellente. Non fosse per lui non sarei qui. Un personaggio importante ma molto alla mano».
Un anno fa il contatto mancato: «Ero pronto a lasciare la Turchia per Cantù, ma il club non mi liberò».
Con Daniele Prati de La Provincia, parla il colpo di mercato Randy Culpepper: «Sono umile ma consapevole, sicuro delle mie capacità sul campo. L’obiettivo di ogni mio gioco è quello di vincere».
Forte il rapporto con Kirill Bolshakov: «Non sarei il giocatore che sono se non fosse per lui. Uscito dal college mi ha dato l’opportunità di disputare le mie prime due stagioni da professionista in Ucraina. Abbiamo avuto successi di squadra, e personali, grazie a lui. Essere parte di Cantù, anche per questo, è stata una decisione facile».
E con Gerasimenko: «Rapporto eccellente. Non fosse per lui non sarei qui. Un personaggio importante ma molto alla mano».
Un anno fa il contatto mancato: «Ero pronto a lasciare la Turchia per Cantù, ma il club non mi liberò».
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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