Sandro Santoro: Se Landry restasse saremmo contentissimi. Ma dobbiamo avere anche un Piano B
Brescia non vuole fare aste per Landry
Brescia ha fatto arrivare al giocatore una proposta biennale che non è disposta ad alzare.
Landry, come confermato dal suo agente, era vicino a Cantù che poi si è, almeno per il momento, defilata.
“Con Landry e Santrolli il rapporto è ottimo. Pensiamo di aver formulato un'offerta al giocatore che va anche oltre quelle che sono le nostre possibilità. Non possiamo certo competere con club dotati di una disponibilità economica nettamente superiore alla nostra. Se Marcus resta siamo contentissimi perché per noi è un giocatore importante, ma dobbiamo prepararci anche a un piano B. Non possiamo destinare gran parte del budget su di lui, rischiando di non poter prendere o trattenere altri giocatori. Se vuole accettare altre offerte lo capiamo, è la legge del mercato” ha detto Santoro a Il Giornale di Brescia.