#LBAPlayoff: la guida alle semifinali e le chiavi di lettura di Cesare Pancotto
Sportando presenta le serie al via questa sera. Le ultime dalle sedi, i precedenti, e l’analisi di uno dei volti più noti del basket italiano
E dal mondo all’Italia, per analizzare le semifinali playoff al via. E qui, l’analisi di Cesare Pancotto diventa personale.
ASPETTI GENERALI di Cesare Pancotto
a) Quattro squadre, ovvero le migliori quattro della stagione regolare;
b) Trento è stata la miglior squadra del girone di ritorno, con record 12-3. Segue Milano con 10-5, Venezia con 10-5 e Avellino, infine, a 8-7;
c) In campo c’è la cultura della vittoria, Milano, che è detentrice del trofeo e delle ultime tre coppe nazionali. Poi l’ambizione, quella di Venezia, rafforzata da una stagione regolare sempre al vertice e da una buona campagna europea. Ecco quindi la voglia e la solidità di Avellino. Infine Trento, esordiente, che ha l’entusiasmo della novità.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO - DOLOMITI ENERGIA TRENTO (ore 20.45)
Record in stagione 26-8 vs 21-12
Precedenti in stagione 1-1
Arbitri Sahin, Mazzoni, Borgioni
La situazione Olimpia Milano che torna a pieno regime dopo il recupero di Rakim Sanders. Per il turnover stranieri a rischio un lungo, indiziati Miroslav Raduljica (ottimo con Capo d’Orlando) e Kaleb Tarczewski (3 gare disputate nei quarti di finale, 10’ di media). Aquila Trento dal roster ormai definito dopo gli infortuni di Filippo Baldi Rossi, Riccardo Moraschini e Devyn Marble.
L’ANALISI di Cesare Pancotto
a) Come detto, confronto tra esperienza e energia della novità;
b) Le armi dell’Olimpia? La coscienza di avere il destino tra le proprie mani, una disponibilità culturale ad un lungo cammino verso lo scudetto, profondità del roster e fattore campo.
c) Le armi di Trento? Una matricola, ma da rispettare, perchè ha vissuto un’esperienza negativa, una nuova crescita, un consolidamento. Talento, fisicità, difesa. Perché Milano ha il miglior attacco, 86.1 di media, ma nessuno ha incassato poco come l’Aquila, 72.5. Grazie all’attitudine a rimbalzo e nei recuperi, la squadra di Buscaglia potrebbe anche contare su un maggior numero di possessi;
d) I giocatori che possono indirizzare la serie? Simon contro Craft. I giocatori che possono svoltare la serie? Sanders contro Sutton.
UMANA REYER VENEZIA - SIDIGAS AVELLINO (Venerdì 26 maggio)
Record in stagione 24-10 vs 22-11
Precedenti in stagione 2-0
La situazione Dopo la serie con Pistoia coach De Raffaele torna al lavoro forte di un rinnovo triennale. Da valutare sempre il turnover stranieri, con McGee che ha giocato una sola gara nei quarti (13’), e Hagins o Ortner alle spalle di Batista. Per l’uruguaiano, 15’ di media nei quarti di finale con 9 punti e 4 rimbalzi. In casa Avellino tanta positività: dopo settimane complicate Joe Ragland ha potuto allenarsi con calma con i compagni, e nella serie potrebbe trovare più minuti Shawn Jones, mai presente nei playoff.
L’ANALISI di Cesare Pancotto
a) Venezia che ha vinto i due scontri diretti, ma le dinamiche di quei risultati sono differenti da quelle attuali. Abbiamo due squadre in forma, rinforzate dall’esperienza del primo turno playoff;
b) Le armi della Reyer? Gioco a tutto campo, versatilità degli uomini a disposizione, il valore della batteria dei piccoli. Fondamentale il «sistema» De Raffaele, oggi condiviso e punto di forza di questa squadra. Dunque occhio a tatticismi, cambi difensivi e adattamenti consequenziali;
c) Le armi della Scandone? Tiro da tre punti, esperienza nei «piccoli»: Ragland certo, Green, e Logan, che uno scudetto da protagonista lo ha già vinto. Vi sarà un sostanzioso ricorso al p&r, ma attenzione alla forza nel pitturato. Dunque, a Fesenko.
d) I giocatori che possono indirizzare la serie? Haynes contro Ragland. I giocatori che possono svoltare la serie? Tonut contro Logan.