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Serie A 14/04/2017, 13.59

Crederci e combattere, parola di DJ White

Le parole del giocatore di Torino

Serie A
Quattro partite alla fine della stagione regolare. A presentare la più imminente della Fiat Torino, domani sera al PalaBigi di Reggio Emilia, è il cocapitano DJ White, rientrato in squadra da tre match dopo una lunga sosta per infortunio. In prima battuta, come sta?: “Sto bene – esordisce il centro titolare del quintetto torinese – anche se è stato difficile il rientro dopo un mese di stop. So bene che il mio rendimento offerto nelle ultime partite non è paragonabile a quello preinfortunio, ma sento di essere tornato in forma e sono pronto a dimostrarlo proprio a partire da domani”. Facciamo un bilancio a questo punto della stagione, in chiave personale e di squadra: “Sotto il primo aspetto è buono, fermo restando quanto affermato in precedenza. Stesso discorso in chiave di squadra. Abbiamo fatto un salto di qualità rispetto alla scorsa stagione anche se il nostro andamento è stato “up and down”, con alcune ingenuità che purtroppo ci sono costate care in termini di punti. Innegabile che gli infortuni cui siamo incappati, a partire dal mio, abbiano condizionato i nostri risultati e nella fase più importante della stagione”.
Guardiamo a Reggio Emilia, prossima avversaria: “E’ una formazione forte, solida in ogni aspetto del gioco. Non sarà facile domani sera, in un palazzetto notoriamente piccolo e caldo. Abbiamo l’obbligo e la voglia di provarci, ben consapevoli dell’importanza della posta in palio, soprattutto per noi. Ci siamo allenati bene in settimana e siamo pronti”. Quali giocatori rivali considera maggiormente pericolosi?: “Non temiamo nessuno ma rispettiamo tutti. Aradori, Della Valle, Jawad Williams e Cervi sono a mio parere gli elementi più temibili. Un complesso molto cambiato se paragonato a quello affrontato nel girone d’andata”. Cosa dovrà fare la Fiat Torino per contrastarli?: “Giocare d’insieme, come abbiamo saputo fare nei momenti migliori, in modo energico e contemporaneamente con grande tranquillità. Naturalmente seguendo il “game plan” predisposto”. Cosa si sente di dire nella veste di cocapitano ai compagni di squadra?: “Finchè non lo dirà la matematica il sogno playoff della Fiat Torino continua. Scendiamo in campo convinti di poterlo realizzare, partita dopo partita. Dobbiamo farlo credendoci e combattendo fino all’ultimo respiro, iniziando proprio dal match contro la Grissin Bon Reggio Emilia”.
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D. Destri

D. Destri

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 19 Commenti
  • Faccettabuffa 14/04/2017, 22.04 Mobile
    Citazione ( bagnakauda 14/04/2017 @ 14:31 )

    eh ok DJ... Credere Obbedire Combattere, Memento Audere Semper, 8 milioni di baionette, ecc.... va bin, dai, io mi accontento se riusciamo a fare qualche discreta partita di qui alla fine. Se poi prima del rientro, sfruttando il Fattore Pelata, riusc ...

    Se veramente il ciclo di Max a Reggio volge al termine, credo che realtà emergenti come Torino o Trento possano essere probabili destinazioni

  • rayalle 14/04/2017, 20.07
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    I presidenti non c'era bisogno di scuoterli, nessuno meglio di loro sa quanto possa migliorare la situazione finanziaria della società un palasport come si deve. Se non hanno iniziato già da un pezzo a costruirne di nuovi è semplicemente perchè non hanno neanche lontanamente i fondi necessari per farlo.
    I sindaci puoi tentare di smuoverli ma non sarà una minaccia di Petrucci a far cambiare le cose.. ci vogliono i soldi, o un piano che li faccia trovare. Addirittura Venezia ha un presidente-sindaco e nonostante il ruolo che parrebbe vantaggioso, la Reyer non è per niente vicina ad avere un pala nuovo. E questo per me rende bene l'idea della situazione.


    Ti scrivo con cognizione di causa visto che qua a Reggio è dalla preistoria che si parla di un pala nuovo (1990...), ma dopo progetti su progetti (alcuni veramente belli) e dopo che almeno 4-5 volte si è andati vicini al fatidico sì non si è mai fatto niente. Tutto quello che si è ottenuto è un restyling tiratissimo per i capelli (onore comunque a chi è riuscito a portare a finalizzare - si spera - almeno quello). In Italia è un casino portare a termine opere del genere e non sarà di certo il primo Petrucci che se ne esce con quest'ordine a cambiare le cose


    Mi trovi un sacco contrario a questa proposta perchè per me è la solita paracul..ata, con la FIP che vuole far vedere che mette in primo piano finalmente un problema gravoso del nostro basket ma... lo fa nel modo sbagliato. O meglio, in realtà non lo fa proprio dato che scarica completamente tutto il peso sulle società, che si trovano ora in una situazione difficile e da cui è complicato tirare fuori qualcosa che veramente serva.
    A mio parere non basta mettere in risalto il problema per "arrivare alla sufficienza", bisogna anche proporre soluzioni adeguate per ovviarli

  • rayalle 14/04/2017, 18.58
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Sì ma di parole cosa ce ne facciamo? Io sono stufo di parole e con solo quelle non si va da nessuna parte. Tra l'altro come era facilmente intuibile nessuna delle città che avrebbe bisogno di ammodernamenti può fare niente: il sindaco di Brindisi mi pare l'abbia già messo in chiaro, a Venezia la situazione è bloccata, a Capo siamo addirittura al paradosso.. e qua a Reggio oltre al restyling preso per i capelli a cui si sta già lavorando se ne dovrà fare un altro, ancora più preso per i capelli. Ma per quanto tu possa ammodernare un garage, esso rimarrà sempre un garage, con tutti si suoi problemi.
    Tutto questo è ovvio, perchè se ci fosse stata l'opportunità di fare qualcosa le varie società l'avrebbero già fatto, non sarebbero di sicuro state ad aspettare l'illuminazione della FIP. Petrucci se voleva dare una mano doveva trovare il modo di tirare fuori un fondo da destinare a queste opere, invece ha solo messo ancora più in difficoltà le società.
    Ora cosa succederà? Direi o verranno tirati fuori striminziti restyling come quello di Reggio (ma non è di certo la strada giusta) o le squadre dovranno giocare le partite casalinghe in trasferta. Non benissimo come soluzione eh...

  • rayalle 14/04/2017, 16.42
    Citazione ( LituanoReggiano 14/04/2017 @ 16:34 )

    Nei po 2015 si sono toccati picchi dove dove un tukka kotti o ranniko medio non potrebbe sopravvive.

    E pensa ai tre poveretti vestiti da topolini Parmareggio in gara7.. Come possano essere ancora vivi resterà per sempre un mistero

  • kingmatteo 14/04/2017, 16.42
    Citazione ( LituanoReggiano 14/04/2017 @ 16:34 )

    Nei po 2015 si sono toccati picchi dove dove un tukka kotti o ranniko medio non potrebbe sopravvive.

    ME LO RICORDO BENE .......

  • LituanoReggiano 14/04/2017, 16.34 Mobile
    Citazione ( cepire 14/04/2017 @ 15:56 )

    Ci saranno 50 gradi più caldo di così

    Nei po 2015 si sono toccati picchi dove dove un tukka kotti o ranniko medio non potrebbe sopravvive.

  • cepire 14/04/2017, 15.56 Mobile
    Citazione ( LituanoReggiano 14/04/2017 @ 14:04 )

    Palazzo piccolo si, caldo mmm. ... diciamo che siamo nel microonde da qualche settimana, forse ai PO saremo caldi del tutto

    Ci saranno 50 gradi più caldo di così

  • ganciocielo60 14/04/2017, 15.35 Mobile
    Citazione ( bagnakauda 14/04/2017 @ 14:50 )

    quanto siamo irriconoscenti :(

    Più che irriconoscenti, noi sabaudi siamo realisti. Anche il buon Menetti non brilla per la capigliatura, però quello che ha sotto gli scarsi bulbi piliferi cestisticamente parlando e' decisamente folto.

  • 27maggio1989 14/04/2017, 15.32 Mobile

    Se usiamo un frasario piu consono al basket è meglio grazie

  • bagnakauda 14/04/2017, 14.50
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    quanto siamo irriconoscenti :(

  • bagnakauda 14/04/2017, 14.31

    eh ok DJ... Credere Obbedire Combattere, Memento Audere Semper, 8 milioni di baionette, ecc.... va bin, dai, io mi accontento se riusciamo a fare qualche discreta partita di qui alla fine. Se poi prima del rientro, sfruttando il Fattore Pelata, riusciamo a far montare sul pullman Menetti e lasciare giù Kojak, ancora meglio....

  • LeKugurre 14/04/2017, 14.27
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Meno male che non ha detto obbedire.... perchè dopo credere e prima di combattere, rischiava il reato di ricostruzione del partito fascista.

  • kingmatteo 14/04/2017, 14.08

    JAWAD Williams ??? amh, per adesso non lo metterei nei più perciolosi...poi magari domani sera si scatena ...

  • LituanoReggiano 14/04/2017, 14.04 Mobile

    Palazzo piccolo si, caldo mmm. ... diciamo che siamo nel microonde da qualche settimana, forse ai PO saremo caldi del tutto