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Serie A 29/03/2017, 11.03

Andrea Diana: Non stiamo attraversando un buon momento, ma ne usciremo con forza e con volontà

Le parole del coach di Brescia a Cestisticamente Parlando

Serie A

Andrea Diana è intervenuto a "Cestisticamente Parlando", il magazine di Radio PRIMARETE Caserta (95.00 Mhz F.M. e in streaming su www.radioprimarete.it) in onda ogni martedì dalle 19.35 (e in replica ogni giovedì alle 0.05 e in podcast sulla pagina FB "Cestisticamente Parlando - Radioprimarete" e sul canale YouTube "Cestisticamente Parlando") e condotto da Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Mario della Peruta ed Eugenio Simioli (con la regia di Imma Tedesco e Maurizio Lombardi).


La partita contro Reggio Emilia è stata la fotografia del momento negativo di Brescia…
Sicuramente non stiamo attraversando un buon momento, ma ne usciremo con forza e con grande volontà, ne sono sicuro.

Giocare al PalaGeorge non è affatto facile per chiunque…

A Brescia c'è un grande entusiasmo, perché dopo 28 anni la squadra è di nuovo in Serie A, c'è grande trasporto da parte di tutti. Abbiamo fatto una stagione anche al di sopra delle aspettative, con grandi risultati, vincendo in casa contro Reggio Emilia, Sassari e Avellino e raggiungendo le Final Eight di Coppa Italia. Queste ultime ci hanno tolto inevitabilmente un po' di energia e poi non ci volevano gli infortuni, incluso quello di Michele Vitali che per noi è un giocatore importante, così come Moss, Moore e Bushati. E' un momento che può capitare in un campionato, c'è grande voglia di riemergere.

A che punto è Brescia con l'obiettivo salvezza?

Mancano 1-2 vittorie per raggiungerlo, già la partita di domenica prossima contro Caserta è per noi fondamentale perché viene dopo 2 sconfitte consecutive in casa e 4 sconfitte consecutive complessive. Per noi è un bel test che può determinare, se non la matematica certezza della salvezza, sicuramente un bel passo verso il raggiungimento del nostro traguardo.

Quanto vi manca per ritornare ad avere gli stessi equilibri di inizio stagione?

La nostra squadra ha trovato un equilibrio incredibile, però siamo stati una formazione che ha fatto praticamente tutto il campionato ruotando in 8 giocatori. L'assenza di Michele Vitali ci fa giocare in 7 e i problemi di Moss e Moore ci hanno costretto a giocare a Reggio Emilia in 7 con due ragazzini in campo. La speranza in questa settimana è quella di recuperare i giocatori: spero di recuperare tutti tranne Michele Vitali. Spero di recuperarli perché è necessario, dato che dopo la Coppa Italia non ci siamo mai allenati 5 vs 5.

Che cosa ha visto di diverso nella Lega A rispetto alla Serie A2?

E' un campionato più fisico, con un gioco più dinamico. La grande differenza è che in Serie A paghi ogni piccolo passaggio a vuoto con un parziale di 10-0, cosa che in LegaDue paghi in 4-5 minuti. Quindi la chiave è avere continuità nell'arco dei 40 minuti. Quando hai qualità di rendimento e continuità, allora riesci ad essere competitivo. Sul cambio di sistema di gioco, noi siamo una squadra abbastanza atipica in Lega A. Non abbiamo un talento fisico e atletico da cavalcare e quindi un gioco imprevedibile, siamo una squadra organizzata, con un sistema rodato, Luca Vitali e Landry sono giocatori molto tecnici, abbiamo basato il nostro modo di giocare su di loro, è una pallacanestro fatta di molto gioco d'insieme e ricerca del passaggio e ciò ha bisogno di grande lavoro durante la settimana.

L'anno prossimo sarà molto difficile trattenere Landry…

Tecnicamente è un giocatore da Eurocup-Eurolega perché è bravo, è molto tecnico, un grande professionista, sempre concentrato. Sarà dura tenerlo a Brescia, ma ci giocheremo tutte le nostre carte per provare a trattenerlo.

Intanto Brescia riparte da coach Diana l'anno prossimo…

Ancora no, aspettiamo, la società mi conosce molto bene, sono qui da 6 anni, c'è grande rapporto con il club, Sandro Santoro sta dimostrando tutto il suo valore come GM, l'aver portato l'anno scorso a Brescia David Moss è stato un gran colpo. Stiamo lavorando bene, senza pressioni, vogliamo stupire ancora.

Domenica avrai Sandro Dell'Agnello di fronte e una Caserta in crisi…

Ogni volta che incontro Sandro c'è emozione perché è l'allenatore che mi ha portato in Serie A e a Brescia, a lui devo tanto. Dispiace per questo momento negativo di Caserta, ma dobbiamo pensare a noi, il nostro obiettivo è recuperare più giocatori possibili e tornare a lavorare per preparare nel migliore dei modi una partita fondamentale per noi. Giocheremo la nostra pallacanestro, alternando difese a uomo e zona. Sarà una partita agguerrita, Caserta verrà qui arrabbiata, però anche noi lo saremo per la brutta sconfitta di Reggio Emilia e per le ultime due sconfitte casalinghe. Domenica sarà una partita con due squadre che se la giocheranno fino alla fine senza mollare un centimetro.

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 2 Commenti
  • MENCIA 29/03/2017, 21.16

    venite anche a Cremona cosi che va bene

  • Spel81 29/03/2017, 11.49

    Periodaccio per entrambe, speriamo di recuperare un po' di giocatori per domenicaMicky Vitali sicuro assente (a rischio per il resto della stagione)